“Un governo con maggioranza solida in tempi brevi”. Questa, in sintesi, l’opinione del sindaco di Imperia ed ex ministro Claudio Scajola il giorno dopo le dimissioni dell’ormai ex premier Giuseppe Conte.
Diversi i possibili scenari ma, secondo il primo cittadino imperiese ciò che conta maggiormente è: “…sciogliere i nodi che ci chiede l’Europa sul piano delle riforme. Non ci daranno i soldi così, l’Europa non permette che li sprechiamo o spendiamo male. Questo Paese necessità di riforme e per farle ci vuole un governo autorevole con una maggioranza solida”.
Scajola ha poi aggiunto: “Mi pare di capire che questa esplosione che c’è stata, e che ha tirato fuori contraddizioni enormi che erano all’interno della maggioranza, possa essere salutare se si arriva a costruire un governo più allargato, più ampio. Un governo dei migliori che possa riuscire ad affrontare le difficoltà che viviamo, sul piano economico sono molto gravi, ma poi soprattutto sulla gestione della pandemia. C’è il problema dei vaccini, della loro distribuzione e della nuova organizzazione della vita sociale. Sono ottimista che in tempi brevi ci possa essere un governo più solido ed efficiente”.
L’ex ministro non esclude, infine, il possibile Conte ter: “Se Conte riesce a costruire una maggioranza solida perché no? In effetti lui è il perno di congiunzione tra PD e Movimento 5 Stelle, ma se c’è un’altra soluzione non si può scartare”.