A pochi giorni dalla manifestazione organizzata davanti all’ex Caserma Camandone dal Comitato ‘No al CPR nel Golfo Dianese’ il Prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, nei giorni scorsi aveva dichiarato che si trattasse di “un’ipotesi al vaglio, come altre, in cui non c’è la definizione di un iter procedimentale”.
Una questione che continua a fare discutere e a creare non poca confusione; Riviera Time ne ha parlato con il sindaco di Diano San Pietro, Claudio Mucilli.
Le parole di Claudio Mucilli
“Fare un CPR nel Golfo Dianese, in mezzo alle abitazioni e in un luogo così turistico è assurdo. La manifestazione è necessaria perché si tratta di una scelta grave. In tanti dicono che sia solo un’ipotesi ma ho notizie diverse, l’ho detto fin da subito quando abbiamo fatto il consiglio comunale a Diano Castello. Bisogna manifestare contro questa decisione, io avrei fatto anche qualcosa di più eclatante, ma è un primo passo per bloccare questo iter che ci spaventa molto”, ha commentato ai nostri microfoni il primo cittadino.
L’intervista integrale a Mucilli nel video-servizio a inizio articolo.
