“Continua il calo della pressione ospedaliera e della circolazione del Covid nella nostra regione. Due settimane fa, il 21 agosto, l’incidenza a livello regionale era di 301 casi ogni 100mila abitanti a settimana, oggi è a quota 239. Due settimane fa le persone ricoverate negli ospedali della Liguria erano 303, di cui 9 in terapia intensiva, mentre le persone positive al Covid erano complessivamente 11.674. Oggi le persone ricoverate in Liguria sono 181, di cui 3 in terapia intensiva, e 10.007 le persone positive”. Così il presidente e assessore alla Sanità della Regione Liguria Giovanni Toti, che fa il punto sulla situazione Coronavirus nella nostra regione.
“Intanto – aggiunge il presidente – siamo in attesa di ricevere le indicazioni da parte del ministero della Salute per l’utilizzo del nuovo vaccino bivalente, aggiornato alla variante Omicron 1: nel mentre, non siamo ovviamente rimasti fermi, e con Alisa e Liguria digitale abbiamo predisposto un piano dettagliato in modo da poter partire con prenotazioni e somministrazioni in brevissimo tempo, non appena avremo indicazioni da Roma. Fino a oggi hanno ricevuto la 4° dose in Liguria oltre 80mila persone: a questo punto siamo in attesa di poter partire con il vaccino bivalente per dare ulteriore slancio alla già straordinaria campagna vaccinale portata avanti in questi mesi dalla Liguria, e proteggere sempre meglio i cittadini. Il vaccino, è necessario ricordarlo, resta il principale strumento, assieme alle sempre più efficaci cure sviluppate i questi oltre due anni, che ci ha permesso di tornare alla normalità e ripartire”.
“I dati dell’ultima settimana – aggiunge il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi – confermano il percorso di discesa di tutti gli indicatori. L’incidenza è ritornata a scendere e, tutti i dati sulla pressione ospedaliera confermano il trend in calo: in particolare nell’ultima settimana il numero di nuovi positivi all’interno degli ospedali liguri è sceso a 13 ricoverati al giorno: la settimana precedente la media giornaliera era di 29 nuovi positivi, un mese fa (ultima settimana di luglio) addirittura 49”.