“Accogliamo con soddisfazione la dichiarazione del direttore generale dell’Oms circa la fine della pandemia. Dopo tre anni segnati dal Covid il nostro pensiero va prima di tutto alle vittime, alle famiglie spezzate, a chi ha dovuto lottare contro la malattia lontano dai propri cari. E poi alle donne e agli uomini della nostra sanità, che con spirito di sacrificio e abnegazione hanno combattuto in prima linea per salvare vite e sono stati il motore della nostra campagna vaccinale. Grazie proprio alla scienza possiamo dire di aver vinto finalmente la lotta contro il Covid”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola in merito alla dichiarazione di fine emergenza sanitaria globale per il Covid-19.
“È bene però ricordare che il virus continuerà a circolare nel nostro ambiente così come tanti altri microorganismi con forme clinicamente meno impattanti sulla salute – aggiungono. – Vanno poi ricordati due principi di precauzione: l’ordinanza del Ministro della Salute, in vigore dal primo maggio, impone l’utilizzo di mascherine soprattutto tra i pazienti più fragili sia negli ospedali sia nelle residenze protette mentre l’impiego dei tamponi nelle zone ospedaliere va limitato alle persone con sintomatologia sospetta. Si passa così dalla strategia dei tamponi da screening all’esecuzione per la diagnostica della malattia. Per omogeneizzare il contenuto della circolare del Ministero su tutto il territorio regionale , Regione Liguria ha costituito un tavolo di lavoro con Alisa, le direzioni sanitarie, unitamente ai vertici dei Diar Infettivologia, Emergenza e area Igiene”.
La delibera, predisposta da Alisa, sarà oggetto di una successiva comunicazione in una conferenza stampa programmata per le 14 di lunedì 8 maggio in Sala Trasparenza di Regione Liguria.