Sono oltre 186mila le dosi di vaccino antinfluenzale somministrate in Liguria dall’inizio della campagna. Più del 70% di queste sono state somministrate dai medici di medicina generale. Oltre il 10% dalle farmacie, a seguire pediatri di libera scelta, Asl e altri erogatori.
Per quanto riguarda la campagna anti-Covid sono circa 22mla le dosi di vaccino somministrare e registrate. Oltre 40mila quelle consegnate agli erogatori. Le agende mostrano ancora disponibilità pari al 25% dei posti per la parte finale del mese di novembre e del 60% per tutto il mese di dicembre. Le prenotazioni si possono effettuare sul portale Prenotovaccino, agli sportelli CUP, in farmacia o utilizzando il numero verde 800 938 818. Si ricorda che è possibile effettuare contestualmente le vaccinazioni antinfluenzale e anti Covid.
“Covid e influenza stanno circolando – dichiara l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – mentre i numeri dei vaccini somministrati ci dicono che le adesioni sono inferiori alle attese. La situazione dei nostri ospedali, pur in presenza di un aumento di positivi ricoverati, è ancora sotto controllo, ma soprattutto anziani e fragili devono mettersi in sicurezza. C’è ancora tempo per farlo, anche se ci avviciniamo alla fase più complicata della circolazione dei virus respiratori. Il coinvolgimento di farmacie e medici di medicina generale consente di recarsi vicino a casa per andarsi a vaccinare. Abbiamo chiesto alle Asl di potenziare le agende, ma, soprattutto nelle farmacie, le disponibilità ci sono ed è quindi fondamentale dare una spinta finale alle campagne vaccinali”.
“Con l’arrivo del freddo, come ampiamente previsto, i virus circolatori hanno iniziato a circolare in maniera significativa – aggiunge il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi. – I sistemi di sorveglianza nazionale e regionale delle virosi respiratorie hanno evidenziato un significativo incremento dei casi di influenza e simil-influenzale e che siamo all’inizio della curva epidemica. Nell’ultima settimana, è salita intorno ai 35 la media giornaliera di SARSCOV2 positivi entrati negli ospedali liguri, mentre dall’inizio di settembre fino a dieci giorni fa, eravamo stabili intorno a una media di 15-20 nuovi positivi ricoverati. Attualmente abbiamo 220 persone positive ricoverate in media intensità e 9 in terapia intensiva. È quanto mai opportuno quindi che ci sia ora una accelerazione delle adesioni, specie delle categorie più a rischio, per evitare le forme gravi dei virus e per scongiurare iperafflussi nei pronto soccorso e l’aumento della pressione negli ospedali liguri”.