Come previsto, da ieri si sta svolgendo in modo ordinato e su appuntamento la distribuzione di quasi 400 carte di credito prepagate sulle quali il Comune di Ventimiglia ha accreditato euro 300 cadauna destinati agli acquisti di generi di prima necessitĂ . Nel tardo pomeriggio di oggi la distribuzione terminerĂ .
“Per raggiungere l’efficace e efficiente servizio di distribuzione – dichiara l’assessore ai servizi sociali Mabel Riolfo – i nostri uffici dopo la valutazione delle 800 domande pervenute hanno contattato singolarmente i beneficiari delle carte e hanno dato loro appuntamento in uno dei quattro punti di distribuzione della cittĂ . In questo modo abbiamo garantito un ordinato distanziamento sociale, oggi assolutamente necessario, ed evitato assembramenti. Dopo essermi consultata con il sindaco Scullino – conclude l’assessore – abbiamo deciso di portare nella giunta di domani l’ampliamento dei beneficiari anche ai soggetti residenti in Ventimiglia, anche se non iscritti alle liste elettorali. Il requisito aggiuntivo dell’iscrizione alle liste elettorali aveva la funzione, e l’obiettivo è stato raggiunto, di effettuare un primo conteggio delle persone aventi diritto agli aiuti finanziari di prima necessitĂ , per calcolare le risorse necessarie per accontentare tutti”.
“Abbiamo visto – dichiara il sindaco Scullino – che ci sono altre 200 domande circa di soggetti comunitari o extracomunitari, residenti a Ventimiglia, che hanno fatto richiesta e adesso procederemo a valutare queste domande per attribuire anche a loro euro 300. Nessuna differenza quindi di cittadinanza tra i residenti, è una decisione che verrĂ discussa in giunta domani ma sono felice che l’assessore Mabel Riolfo sia d’accordo con me. Noi aiutiamo chi ne ha bisogno e chi è in regola. Anzi insieme alla valutazione di queste ulteriori 200 domande abbiamo intenzione di aprire a nuove richieste con un nuovo avviso pubblico, noi non ci tireremo indietro, l’amministrazione di Ventimiglia si dimostrerĂ sempre presente per aiutare chi oggi si trova piĂą che mai in difficoltĂ ”.