Sono 41 in più rispetto a ieri le persone positive al Covid-19 in Liguria, per un totale di 3772 casi accertati (592 nella Provincia di Imperia). 1303 gli ospedalizzati (215 in Asl1, di cui 24 in terapia intensiva), mentre sono al domicilio 1812 persone. 657 i positivi clinicamente guariti a casa e 180 i guariti non più positivi. I tamponi ad oggi effettuati sono in totale 15.533 (+486).
Questi i dati diffusi dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, nel corso della conferenza stampa.
“La curva del contagio continua a scendere. Ora si apre una settimana complessa, soprattutto per il territorio ligure – dichiara il governatore, in riferimento al weekend di Pasqua. – È sempre severamente vietato muoversi per raggiungere la propria seconda casa, ogni tentativo è da considerarsi illegale. Le seconde case devono rimanere chiuse, non ci si può spostare dal proprio domicilio. Anche spostarsi a casa di parenti e amici per fare pranzi o cene nelle feste pasquali è severamente vietato. Ogni nucleo familiare deve rimanere nel proprio domicilio. Domani pomeriggio avremo una riunione con tutti i Comuni e i prefetti della Liguria per stabilire protocolli ancora più rigorosi sui controlli in questo fine settimana, ad ogni modo mi auguro la collaborazione di tutti i cittadini: i dati in miglioramento dipendono dal rispetto delle regole”.
Sulle mascherine: “Girano in rete numerose segnalazioni e indiscrezioni su come, dove e quando verranno distribuite le mascherine. Ogni notizia è priva di fondamento, nessuno sa come verranno distribuite a parte il gruppo di lavoro che sta decidendo in queste ore. Sono al vaglio due ipotesi, o distribuirle a tutte le case, ma sono necessari tempi lunghi, oppure distribuirle attraverso numerosi punti, come edicole, farmacie, tabacchi, ma questo comporta che occorre responsabilità da parte di tutti coloro che se ne forniranno. Tutto ciò sarà oggetto di riunioni che faremo tra domani e dopodomani, per comunicare nella giornata di giovedì le modalità di distribuzione, che inizierà venerdì e durerà nel tempo”.
“Sono in preparazione il milione di confezioni di mascherine che verranno distribuite ai cittadini – aggiunge l’assessore Giampedrone. – Ogni confezione avrà due mascherine. 500 mila pezzi verranno distribuiti entro Pasqua e altri 500 mila dopo Pasquetta. La distribuzione sarà capillare”.