Sale a 19 il numero dei casi positivi al coronavirus. L’incremento rispetto ai dati di ieri sera è interamente legato al cosiddetto cluster di Alassio. Rimane un caso isolato quello di La Spezia.
È iniziata ora la conferenza stampa per fare il punto della situazione a seguito dell’ultimo incontro della Task Force ligure, con il Presidente Toti, Alisa e la Protezione Civile Regionale.
“La buona notizia è che sono casi che derivano dai due casi che già conosciamo: quello di Alassio e quello di La Spezia. Non ci sono ulteriori focolai in Liguria,” commenta Giovanni Toti. “Abbiamo tracciato tutta la catena epidemiologica, non avremo quindi sorprese. Se i casi dovessero aumentare sono persone già in isolamento volontario o obbligatorio. La macchina sanitaria sta funzionando con grande professionalità.”
“Le cartelle cliniche dei contagiati non presentano criticità e sono stabili,” aggiunge Toti che continua dichiarando: “Ad Alassio è sicuramente una situazione complessa. Stiamo facendo tutto il possibile per alleviare i disagi delle persone in isolamento nell’albergo.”
“Per la decisione sull’ordinanza per scuole, teatri e manifestazioni pubbliche vi faremo sapere domenica. Stiamo ancora valutando. Dipende tutto da come evolverà il quadro nei prossimi giorni,” spiega il governatore.
L’assessore regionale alla Sanità, Sonia Viale, dichiara: “Vorrei far capire che la nostra modalità trasparente di comunicare i dati e la situazione non vuole creare allarmismi. È un virus che può avere conseguenze anche pesanti per le fasce più fragili, e queste precauzioni sono proprio a tutela delle persone più deboli. Ma tutti i medici stanno tranquillizzando sugli effetti.”
Nel Ponente ligure sono 26 le persone tenute in osservazione attiva. In Liguria sono 580.