Torna la conferenza stampa di Regione Liguria per aggiornare il punto della situazione sull’epidemia di Coronavirus.
Presenti il governatore regionale Giovanni Toti, l’assessore alla Sanità Sonia Viale, l’assessore alla Protezione civile Giacomo Raul Giampedrone e il dottor Walter Locatelli, commissario straordinario di Alisa.
Il presidente Toti: “16 positivi al momento. Uno è quello di Spezia, già conosciuto, e 15 provengono dal cosiddetto cluster di Alassio, ovvero dai due alberghi. Restano 3 in corso di verifica e conferma, tutti e tre provenienti da Alassio. Il che vuol dire, cosa positiva, che a Spezia c’è un caso che al momento resta isolato, tutti i tamponi fatti su Spezia sono negativi. In questo momento i soggetti in sorveglianza attiva sono 33 in Asl1, 218 in Asl2, 46 in Asl3, 70 in Asl4, 217 in Asl5″.
Prosegue l’assessore Sonia Viale: “Ci stiamo preoccupando di supportare la rete territoriale per affrontare questa emergenza e quindi si sta lavorando con i medici di medicina generale per creare dei nuclei terroriali in modo tale che all’interno di questi si possa avere un supporto ulteriore rispetto ai bisogni emergenti. Oltre al caso Alassio oggi non abbiamo avuto altre criticità”.
Continua l’assessore Giampedrone: “Oggi, dopo una lunga riunione con il Dipartimento Nazionale, con tutte le Regioni e con l’Esercito e con tutte le strutture sanitarie, ho deciso di ‘smontare’ l’assemblamento che da ieri si è dovuto avere nei due hotel di Alassio. Lo facciamo perchè i gruppi sono ben identificati, un gruppo di Castiglione D’Adda, un gruppo piemontese della provincia di Asti, un altro gruppo lombardo (12 persone) che questa sera verrà trasferito al loro domicilio e 20 che sono il personale e i proprietari della struttura che rimarranno da domani sera in quarantena obbligatoria presso le due strutture.
Domani in Liguria trasferiremo il gruppo di Castiglione D’Adda e in Piemonte quelli di Asti e dei Comuni limitrofi. Credo che entro domani sera avremmo chiuso queste operazioni. Direi che smontare questo agglomerato è un’operazione importante di Protezione Civile che ci permette anche di fare stare queste persone nelle condizioni migliori nella quarantena che inevitabilmente dovranno fare. Domani forniremo indicazioni precise di quando partiranno e di dove andranno i gruppi di Castiglione e di Asti”.
Il professor Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova interviene: “Attualmente nelle strutture del San Martino e de La Spezia sono ricoverati 6 pazienti, compreso uno che sta arrivando in trasferimento dall’ospedale Pietra di Albenga, che verrà centralizzato al San Martino, quindi in totale 6 pazienti più un settimo che rimane ancora in corso di studio. Tutti i pazienti sono in buone condizioni generali. Uno di questi casi presenta una polmonite, però le sue condizioni cliniche sono stabili.
A conferma del fatto che questa infezione, come io vado dicendo da un po’ di tempo, bisogna essere rassicuranti con tutti i cittadini, perché da quanto stiamo vedendo fino ad oggi siamo di fronte ad un’infezione gestibile e siamo preparati a ogni tipo di problematica”.
Le interviste complete nel video a inizio articolo.