Da una parte l’economia e il settore turistico, dall’altra l’assoluta necessità di tutelare la salute dei cittadini. Nello scorso weekend abbiamo visto camper e seconde case aperte in tutto il territorio regionale. Affollamenti in mete turistiche.
Comportamenti che vanno contro ogni direttiva e precauzione in questa difficile situazione sanitaria. Ne abbiamo parlato con l’assessore regionale al Turismo, Gianni Berrino.
“Da tutte le parti arrivano appelli a comportamenti consapevoli che aiutino le autorità a minimizzare la possibilità di contagio. Sabato abbiamo visto le autostrade pieni per raggiungere la nostra Riviera. In qualsiasi altro momento ci avrebbe fatto piacere, ma con la situazione attuale ci desta molta preoccupazione. L’interesse di tutti è che questo periodi passi nel più breve tempo possibile ma per far questo è necessario che il contagio si fermi. Dobbiamo rispettare le regole,” spiega Berrino.
“È necessario che il Governo emani al più presto i decreti sulla cassa integrazione in deroga in modo che gli albergatori, ristoratori, ecc. possano mandare in cassa integrazione i propri dipendenti. Anche l’ordinanza del presidente Toti, che obbliga gli albergatori a non accettare persone provenienti dalle zone rosse si inserisce nel tentativo, non di rovinare l’economia, ma di tutelare al massimo la salute dei liguri e le proprie attività,” conclude Berrino.
L’intervista integrale nel video-servizio di Riviera Time.