L’emergenza coronavirus, ormai considerata pandemia dall’OMS, ha messo in crisi il nostro stile di vita e l’economia; in questo scenario anche i mercati finanziari hanno subito il colpo con vertiginosi crolli che hanno fatto tremare gli investitori grandi e piccoli.
Sono tantissime le famiglie e i piccoli risparmiatori che anche in Italia hanno investito in prodotti finanziari e che ora seguono con apprensione gli andamenti del mercato dove parte dei loro risparmi sono collocati.
Attraverso una video-intervista on line, in pieno stile Smart Working, noi di Riviera Time abbiamo chiesto consiglio al consulente finanziario Enrico De Cristofaro per capire meglio come funziona il mercato azionario e come queste incertezze lo influenzino.
“I mercati hanno bisogno di certezze, quando mancano le certezze ci sono gli shock. Come è stato per la Brexit o l’elezione di Trump perché erano state disattese le previsioni stravolgendo il contesto politico ed economico. I mercati patiscono ed amplificano le incertezze.“
L’instabilità del momento è sotto gli occhi di tutti, ma abbiamo qualche riferimento storico precedente che ci può permettere di fare una previsione sul futuro?
“Esempi globali di questa portata no, perché le passate epidemie come Sars o l’Asiatica erano in un contesto diverso, gli spostamenti erano meno facili e non c’era l’attuale globalizzazione. Ma l’esempio è la Cina dove è partito il primo focolaio e che ora sta superando la crisi, tramite le misure restrittive. In questo contesto anche i mercati cinesi sono meno nervosi rispetto a qualche mese fa, gli esperti di finanza prevedono qualche mese di volatilità per poi tornare alla normalità.”
Per concludere qualche consiglio per i piccoli risparmiatori.
“La cosa auspicabile è che sia stata fatta a monte un’opportuna pianificazione e diversificazione per evitare grossi rischi sui mercati più incerti. Consiglio comunque di non reagire di pancia: meglio non farsi prendere dalle ansie e affidarsi a un consulente che vi sappia indirizzare. In questo momento però pensate in primis alla vostra salute.”