Al termine del briefing in Comune il vicesindaco, Cristiano Za Garibaldi, ha fatto un primo punto della situazione sul caso coronavirus nella città degli aranci.
“Sono scattati tutti i protocolli che in Liguria sono ormai estremamente rodati. Stiamo predisponendo un’ordinanza che obblighi le persone all’interno dell’albergo a rimanere nelle loro camere,” ha spiegato.
Quarantotto ospiti e il proprietario dell’Hotel Paradiso, insieme alla sua famiglia, si trovano in quarantena da questa mattina. Un turista bergamasco 80enne che si trovava in villeggiatura nella struttura ricettiva è stato infatti trovato positivo al coronavirus.
“Abbiamo attivato un servizio di pasti. Inoltre, l’assessore regionale alla Protezione Civile, Giampedrone, mi ha confermato che stanno lavorando per trasferire i restati ospiti, tutti della zona di Brembate, nelle proprie case in modo che possano rimanere in quarantena nel loro domicilio.”
Il vicesindaco ha aggiunto: “Quello che ci rasserena è che queste persone non sono uscite dal territorio di Diano Marina. È ovviamente troppo presto per riuscire a ricostruire tutti gli spostamenti. Però, in genere, questi gruppi di persone fondamentalmente di anziani vivono una vita piuttosto collaudata che è quella di fare delle passeggiate sul nostro lungomare. Certamente avranno preso qualche caffè in giro. Vorrei comunque ricordare che il virus non si prende soltanto con questi possibili spostamenti. Vorrei quindi essere positivo e dire ai cittadini di stare tranquilli perché la macchina organizzativa si è attivata ed è collaudata. Tutto quello che si può fare è stato fatto e lo stiamo facendo al meglio con il supporto della Protezione Civile e della Regione.”