Sono 4.791 le persone attualmente positive al Covid-19 in Liguria, -68 rispetto a ieri. 2.378 sono a domicilio (-61) e 522 i pazienti in ospedale (-21), di cui 41 in terapia intensiva (UTI -1). Aumentano i guariti: i positivi clinicamente guariti a casa sono 1.891 (+14) e i guariti non più positivi sono 2.716 (+113).
Questi i dati riportati dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel consueto appuntamento stampa serale.
“I dati confermano una riduzione importante della pressione del Covid sulla nostra Regione – dichiara il governatore. – Da lunedì 18 la Liguria si prepara alle riaperture, in attesa delle linee guida del governo sulla sicurezza.
Con le altre Regioni ci aspettiamo dal Governo le più ampie rassicurazioni che a partire dal 18 maggio ci verrà data l’autonomia per decidere le singole ripartenze. Questa mattina abbiamo avuto assicurazione dal ministro Boccia che tutte le regole, oggi prese nella nostra ordinanza in armonia con quelle del Governo, potranno essere stabilite in totale autonomia dalle Regioni da lunedì prossimo”.
“Pochi minuti fa – aggiunge Toti – ho firmato un’ordinanza regionale che da domani consente alle attività commerciali di poter essere raggiunte dai proprietari per tutte quelle operazioni di preparazione alle riaperture. Già da domani in Liguria riapriranno B&B, residenze turistiche alberghiere, affittacamere, agriturismi. Inoltre, da domani, la mobilità in Liguria non sarà più limitata alla provincia o alla città metropolitana di appartenenza ma a tutto il territorio regionale.
Abbiamo tolto ogni limite di orario dalle attività sportive consentite, abbiamo anche stabilito che chi si reca in barca, roulotte, camper o seconda casa per manutenzione, può farlo non in solitudine ma anche con nucleo di famiglia convivente”.
Per quanto riguarda la distribuzione delle mascherine nelle farmacie, l’assessore Giampedrone aggiunge: “Mercoledì ci sarà l’ultima tornata di distribuzione nelle farmacie delle ultime 250mila confezioni di mascherine della Protezione Civile, chi l’ha già ritirata non può farlo una seconda volta”.
Di seguito le disposizioni dell’ordinanza:
– L’accesso alle attività commerciali, di cura alla persona, alle attività economiche, a palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri termali e centri ricreativi che oggi sono chiusi in base al dpcm del 26 aprile. L’obiettivo è effettuare interventi di manutenzione, sanificazione, consegne magazzino e predisposizione delle attività tutte per adeguarsi alle linee guida dell’INAIL a tutela della salute pubblica e dei lavoratori e per ogni attività connessa alla riapertura dell’attività nel rispetto del distanziamento sociale;
– È consentito il commercio al dettaglio di articoli sportivi, attrezzi da pesca, articoli da campeggio e biciclette nel rispetto del distanziamento sociale e dei protocolli INAIL;
– È consentita la riapertura delle residenze turistiche alberghiere, locande, alberghi diffusi e affitta camere, bed&breakfast, case vacanze per ospitare persone che si spostano per lavoro;
– È consentito svolgere attività motorie quali corsa, tiro con l’arco, utilizzo della bicicletta, arrampicata sportiva, trekking, mountain bike, tennis sinolo, passeggiata a cavallo, attività sportive acquatiche individuali come wind surf, attività subacquee, canoa, canottaggio, pesca e vela in singolo (tutte le attività sopra elencate si intendono da effettuarsi in forma individuale);
– È vietato avvalersi di strutture di tutte le strutture ad uso comune quali spogliatoi, bagni, docce e bar che devono restare chiusi;
– Sono consentiti spostamenti con mezzo proprio all’interno del territorio della Regione Liguria per raggiungere il luogo dove svolgere l’attività sportiva o l’attività motoria, anche con coresidenti;
– Tra le attività motorie (dalle 6 alle 22) sono consentite anche le uscite in barca anche con più persone, purché coresidenti;
– È consentito svolgere sul territorio regionale, con i coresidenti e con l’obbligo di rientro alla sera, la pesca sportiva e ricreativa sia in acque interne che in mare o in spiaggia, a patto che sia svolta da persone abilitate all’esercizio della pesca sportiva e ricreativa in possesso di copia di comunicazione, che sia svolta in modo individuale o con i coresidenti; il controllo della fauna selvatica, il prelievo venatorio di selezione degli ungulati, la raccolta dei funghi, la raccolta dei tartufi;
– È consentito ai residenti in Liguria la coltivazione del terreno per uso agricolo e l’attività diretta all’autoconsumo, a patto che venga attestata con autodichiarazione il possesso di una superficie agricola produttiva, anche con i coresidenti;
– È consentito l’allenamento e l’addestramento di ogni altro tipo di animale e l’attività di educatore cinofilo purché svolto in aree autorizzate;
– È consentito l’allenamento e l’addestramento dei cavalli da svolgersi in maniera individuale da parte dei proprietari di animali presso maneggi autorizzati all’interno del territorio regionale nel rispetto della normativa del distanziamento sociale;
– Sono consentiti su tutto il territorio regionale gli spostamenti, anche con i coresidenti, per qualsiasi necessità, con l’obbligo di rientro in giornata
– È consentito lo spostamento dove sono i natanti o le unità da diporto di proprietà, anche con i coresidenti, per lo svolgimento di attività di manutenzione compresa l’uscita in barca;
– È consentito raggiungere le seconde case, i camper o roulotte di proprietà per lo svolgimento delle attività di manutenzione e riparazione necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione del bene, lo spostamento potrà essere esclusivamente con i coresidenti e limitato all’ambito del territorio regionale con obbligo di rientro in giornata;