Di pochissimi minuti fa la notizia del primo caso di contagio in Liguria. Si tratta di una donna 72enne che dall’11 febbraio si trovava in vacanza in un albergo di Alassio, insieme a una comitiva.
Attiva da ieri a mezzanotte l’ordinanza di Regione Liguria che ha lo scopo di contenere e limitari i possibili contagi. L’ordinanza prevede in particolare la chiusura delle scuole, la chiusura dei centri aggregativi e l’annullamento delle manifestazioni pubbliche su tutto il territorio regionale. (Per ulteriori dettagli al riguardo è possibili leggere il testo del documento al seguenti link: https://bit.ly/2SXFItJ)
Ma oltre alle direttive regionali è buona norma seguire 10 semplici regole per evitare il dilagare del virus, ma anche inutili psicosi generali:
- Lavati spesso le mani
- Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
- Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani
- Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci
- Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
- Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
- Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate
- I prodotti MADE IN CHINA e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
- Contatta il numero verde 1500 o il 112 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni I prodotti
- Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus
Le regole sono state diffuse dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità.
Si ricorda inoltre di non autopresentarsi in ospedale in caso di sospetta infezione da coronavirus. Questo per evitare il più possibile eventuali ulteriori contagi. È sufficiente contattare il 112 che, in caso ci siano i presupposti, attiverà le procedure del caso.