Ripartenza migliore non ci sarebbe potuta essere per Aromatica Golfo Dianese, la manifestazione dedicata a basilico, erbe e profumi del Ponente ligure, chiusasi ieri dopo quattro intense giornate che hanno fatto registrare (in particolare a Diano Marina, cuore della kermesse, ma un po’ in tutto il comprensorio) uno straordinario afflusso di visitatori (non meno di 50.000 nei quattro giorni), molti dei quali in arrivo da fuori provincia.
Molto apprezzate sono state sia la zona espositiva, con 40 stand di aziende locali e di prodotti di qualità, che l’area street food, ma soprattutto sono piaciuti i vari interventi che si sono susseguiti in piazza Martiri della Libertà. Illustri personaggi hanno nobilitato l’evento e fornito interessanti spunti ai presenti.
Aromatica ha ospitato personaggi del calibro di Federico Ferrero, Paolo Massobrio, Roberto Panizza, Luigino Filippi, Luigi Bruni, Iacopo Damonte, Pierangela Fierro, Natalino Trincheri e Alessandro Giacobbe, gli autori di libri di enogastronomia Cinzia Scaffidi e Simone Di Piazza, gli chef stellati Tano Simonato, Jumpei Kuroda, Massimo Viglietti e i loro colleghi Andrea Setti (pasticcere) Roberto Di Falco, Andrea Mantello, Lorenzo Taramasco, Roberto Rollino e Fabrizio Barontini.
Molto divertiti anche i più giovani, coinvolti nel gioco dell’olio e guidati nella preparazione del pesto al mortaio. Hanno fatto centro anche i due nuovi prodotti legati al territorio: Aromatico (liquore amabile alle erbe) e i ravioloni alle erbe aromatiche.
Uno spot per la Liguria è stato anche il singolare connubio tra il pestun di fave (de.co. di Cervo) e il pesto al mortaio. Sempre il pienone presso l’area conferenze e cooking show, così come per le tre cene stellate a 4 mani ospitate presso La Femme di San Bartolomeo al mare.
Ottimi affari anche per i commercianti dianesi: grazie alla Confcommercio sono stati coinvolti anche 25 ristoranti, che hanno proposto piatti a tema, 10 bar che hanno preso parte al concorso di cocktail alle aromatiche, 70 hotel che hanno accolto gli ospiti addobbando le rispettive reception con un vaso di aromatiche e tanti commercianti che hanno personalizzato ingressi e vetrine con il verde delle erbe aromatiche.
“Un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno creduto in questa manifestazione, Regione Liguria e Camera di Commercio delle Riviere Liguri in primis, agli enti e alle aziende che l’hanno sostenuta, a tutte le persone e le istituzioni che hanno collaborato a vario titolo al ritorno in grande stile di Aromatica”, dichiarano Comune di Diano Marina e Gestioni Municipali spa. “Siamo davvero soddisfatti di come sono andate le cose, soprattutto se pensiamo che ad inizio anno non eravamo ancora partiti. Dopo sette anni di vuoto c’era un po’ di timore. Invece siamo riusciti a proporre ai turisti una città viva e coinvolgente, ricevendo tanti complimenti, da tutti. A questo punto i presupposti per far diventare Aromatica un punto fermo del nostro calendario ci sono tutti”.