Contrastare la dispersione scolastica e migliorare le condizioni sociali degli studenti pendolari adolescenti: con questi obiettivi il Comune di Bordighera aderisce, accanto al Comune capofila Vallecrosia e con il coinvolgimento dell’intero comprensorio intemelio, al progetto triennale S.P.A.C.E. (Studenti Pendolari Acquisiscono Competenze Educative).
L’iniziativa, ad oggi presente in sei regioni italiane, è realizzata da WeWorld insieme a Fondazione Somaschi e Associazione G.R.A.Z.I.E, Asai e Cooperativa Vie d’Incontro, Cooperativa Be Free, Comunica Sociale, Arcoiris e Cooperativa Ex Mé & Affini, Associazione L’Impronta ed è stata selezionata da “Con I Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
“La dispersione scolastica è un fenomeno preoccupante, che rende l’intera comunità più fragile sotto molti aspetti; per questo abbiamo scelto di far parte del progetto S.P.A.C.E. e sostenere i ragazzi di medie e superiori affinché non interrompano il loro percorso d’istruzione,” commenta l’Assessore Stefano Gnutti, che giovedì 14 gennaio interverrà alla presentazione dell’iniziativa su piattaforma Zoom.
“Il problema è purtroppo presente e concreto anche nel nostro comprensorio, che per sua conformazione territoriale richiede molto spesso agli studenti dell’entroterra spostamenti quotidiani, talvolta impegnativi. Inoltre l’emergenza sanitaria ha certamente acuito il disagio: recenti notizie stampa in merito ad una ricerca condotta da Ipsos per Save the Children evidenziano, tra l’altro, proprio l’accresciuto pericolo di abbandono delle aule.”
“Alla luce di tutto ciò è importante unire le forze, come accade in questo importante progetto,” conclude l’Assessore. “Da parte mia, ritengo che sarà valsa la pena di aderire a S.P.A.C.E. anche se un solo ragazzo deciderà di proseguire i suoi studi.”