Tra dieci giorni Fiorello compirà 60 anni. Ieri sera, alla soglia della ricorrenza, ha nuovamente preso parte ad una lunga diretta Instagram con il suo amico Amadeus e a sentire quello che si sono detti, riproporre l’accoppiata vincente del 70esimo Festival con quello che si terrà nel 2021 sembra orma cosa fatta.
Rosario però ha anche ammesso che questo lungo periodo di clausura lo ha segnato e che la sua prossima presenza sul palco dell’Ariston potrebbe essere l’occasione per chiudere la carriera. Nel corso della chiacchierata con Amadeus sono state lanciate proposte per il Festival che verrà, come aprire la prima serata con Vasco Rossi che entra e canta Vita Spericolata, brano che lo consacrò nel 1983 a star assoluta della musica italiana proprio su quel palco.
Tra il serio e lo scherzoso, con Fiore non si capisce mai il confine, ha aggiunto che dopo le reunion del 70esimo potrebbe essere la volta dei Lunapop, di Benji & Fede, degli 883. E perché no anche quella tra Bugo e Morgan.
Come super-ospite si è parlato Vincenzo Mollica, padrone del suo balcone che si offre alla folla sottostante.
Un po’ più serio, Fiorello alla fine della diretta con l’amicone ha detto. “Fare Sanremo non è una passeggiata, te ne dicono di tutti i colori e io non ho la testa per stare a questo gioco ma mi sono fatto convincere da Ama e l’ho fatto. Mi convincerà anche questa volta – ha ammesso quasi rassegnato – ma vada come deve andare alla fine saluterò tutti e mi ritirerò. Non posso mica andare avanti sino a 80 anni, largo ai giovani”.