Si è tenuta oggi presso il Tribunale di Imperia, l’udienza per il concordato preventivo di AIGA Spa. Come preannunciato nei giorni scorsi il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino, come socio di maggioranza, ha chiesto il rinvio dell’udienza al fine di valutare la possibilità di un miglioramento del piano concordatario.
“Non possiamo fare rischiare il fallimento alle aziende creditrici coinvolte, o costringerle a licenziare dei dipendenti. Ribadisco che il Comune farà tutto il possibile per tentare un miglioramento della posizione dei creditori di AIGA,” dichiara il primo cittadino.
Alla presenza anche dei rappresentanti della società e del socio di minoranza, IRETI SPA, il giudice delegato ha concesso il rinvio all’11 novembre, nell’esclusivo interesse dei creditori.
“Sono molto soddisfatto, adesso dobbiamo trovare la soluzione percorribile per aiutare la società e quindi i creditori, il primo passo sarà parlarne con il Presidente Toti perché se non interviene Ente di gestione dell’ambito non viene risolto il problema Rivieracqua. Bisogna essere pratici e efficienti, l’acqua è e deve restare pubblica e sotto il controllo pubblico ma non importa chi gestisce il servizio, l’importante è che sia ben gestito e in modo ottimale, Rivieracqua è stata un fallimento. Se ci sono delle responsabilità gestionali o decisionali devono essere accertate. Sicuramente non sono d’accordo a sostenere questa situazione, occorre un cambio repentino, guardando all’interesse dei cittadini e delle imprese,” conclude il sindaco Scullino.