Il Comitato “Cittadini attivi pro-Cascione”, le organizzazioni “Polisportiva Integrabili”, “La Giraffa a Rotelle” e “Associazione Genitori Attivi” desiderano richiamare l’attenzione rispetto alla chiusura della piscina Felice Cascione, sensibilizzando la cittadinanza e l’amministrazione comunale rispetto alle privazioni e ai disagi che alcune categorie di soggetti più fragili stanno vivendo e invocando per essi la necessaria e dovuta tutela.
In una nota stampa si legge:
“La nostra attenzione va in primo luogo agli utenti delle due organizzazioni (La Giraffa a Rotelle e la Polisportiva Integrabili) che alla Cascione hanno sempre svolto attività di acquaticità e di nuoto, con alto valore terapeutico, sportivo e socializzante con persone diversamente abili. In questo momento tali attività sono sospese, con tutte le conseguenze che un’interruzione della continuità comporta, in termini di danno subito, per le persone coinvolte.
Il nostro secondo pensiero è rivolto a tutti i piccoli atleti, che sono stati costretti a cominciare le attività sportive ed agonistiche fuori Imperia e in piscine all’aperto anche con l’inizio della stagione fredda.
Per tutti i cittadini, ma in particolare per questi due gruppi di soggetti, preso atto dei rallentamenti dei lavori sulla copertura dell’impianto che hanno fatto slittare ben oltre il 15 Ottobre (data annunciata di riapertura della piscina) la ripresa delle attività alla Cascione, chiediamo al Comune e a tutti i soggetti coinvolti l’adempimento rapido di tutte le procedure per consentire almeno la riapertura della vasca piccola (vista l’indisponibilità della grande per i futuri lavori) entro la prima settimana di Novembre, in tempi compatibili con le legittime esigenze di bambini, famiglie, utenti.”