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A inizio ‘900 in Liguria si registrò un forte incremento di produzione d’olio d’oliva, grazie in particolare ai progressi della chimica. In questa nuova realtà, Oneglia rivestì un ruolo di primissimo piano, ospitando quella che è considerata la prima raffineria di olio al mondo, la Sairo.

Dal Ponente ligure partiva l’olio per gli italiani emigrati nelle Americhe. Per mantenerne la qualità, si scelse di confezionarlo in appositi contenitori di latta, che venivano decorati da artisti e designer con immagini che richiamavano i simboli dell’italianità.

Nel giro di pochi anni fiorirono a Oneglia opifici dediti alla produzione di packaging. La signora Tiziana Riva Guatelli ha collezionato circa 6000 pezzi di questi contenitori, che sono esposti in un antico frantoio del ‘600 nell’immediato entroterra di Imperia. Una collezione che è stata apprezzata anche da Francis Ford Coppola, che ne ha voluto alcuni pezzi all’interno della sua winery in California.