“Come purtroppo previsto da tempo, la crisi economico/sociale che dopo l’emergenza Covid sembrava in fase calante, da qualche settimana sta mietendo ancora molte vittime”, dichiara la Croce Rossa di Sanremo. “Le prime ad essere ritornate nel limbo dell’incertezza anche solo di garantire almeno un pasto completo ai propri bambini, sono le famiglie monogenitoriali o con bambini disabili e gli anziani che vivono con una misera pensione sociale”.
“Siamo tornati ai tempi del Covid, anzi peggio ancora – afferma Ettore Guazzoni, presidente di Croce Rossa Sanremo. – Non passa giorno infatti che i volontari di ‘Inclusione Sociale’ si ritrovino a dover correre in aiuto di emergenze che vedono come protagoniste mamme e papà disperati”.
“I volontari sanremesi e tabiesi si prodigano settimanalmente in collette alimentari nei supermercati che li ospitano, ma tutto questo purtroppo non è abbastanza. Ogni giorno ci sono nuove emergenze – prosegue Guazzoni – una volta servono biscotti, omogeneizzati e latte in polvere, il giorno successivo pannolini e pastina, quello ancora dopo verdura, minestre, pelati e tonno… Siamo sulle barricate e purtroppo non ce ne rendiamo conto”.
“Senza parlare poi del rincaro delle bollette, che ha visto centinaia di famiglie dover scegliere se sfamare i propri bambini o pagarle. Anche in questo caso purtroppo la responsabile di ‘Area Inclusione’, attiva 7 giorni su 7, ha constatato che parecchi nuclei familiari hanno rinunciato a cucinare dato che erano stati tagliati per morosità sia la luce che il gas”, conclude il presidente.
Proprio per cercare di tamponare questa drammatica situazione la Croce Rossa di Sanremo mette a disposizione il numero di cellulare della responsabile di ‘Area Inclusione Sociale’, Cinzia Papetti, per inviare disponibilità di eventuale aiuto: 339 2016686 (preferibilmente WhatsApp, dalle ore 9.30 alle 17 dal lunedì al venerdì).