“L’esito della riunione è stato positivo, seppur nei limiti del fatto che i lavori vanno realizzati e le scadenze che l’Europa impone per l’adeguamento dell’intero sistema sono strette. Il piano presentato per cercare di mitigare gli effetti dei cantieri più impattanti da qui alla terza settimana di luglio, quando verranno rimossi con una settimana di anticipo rispetto al programmato, è un segnale importante, che va in due direzioni: da un lato rimuovere nei fine settimana i cantieri maggiormente impattanti, soprattutto quelli verso Savona che intercettano maggiori flussi di traffico e, dall’altro, guadagnare due corsie nel senso di maggiori flussi di ritorno, quindi nella direzione Ventimiglia-Genova. Valuteremo gli effetti di questa rimodulazione già il prossimo fine settimana, quando il piano verrà applicato nella sua prima fase per poi monitorarne l’andamento nelle prossime settimane”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti al termine della riunione odierna con i vertici di Autostrada dei Fiori, alla presenza anche dell’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone e dei tecnici del Dipartimento Infrastrutture.
All’incontro, convocato a seguito dei pesanti disagi registrati domenica 4 giugno sulla tratta di competenza, erano presenti Bernardo Magrì, responsabile concessioni Italia del Gruppo ASTM e, per Autostrada dei Fiori, l’amministratore delegato Federico Lenti e il direttore tecnico Maurizio Deiana.
“C’è anche un compattamento dei lavori in corso – aggiunge Toti – per cui mano a mano che ci avvicineremo alle settimane estive più calde, dal punto di vista turistico e meteorologico, i cantieri chiuderanno in media con una settimana di anticipo, per arrivare alla rimozione complessiva di tutti gli scambi di carreggiata entro la terza settimana di luglio anziché a fine luglio come inizialmente previsto. Credo che sia un piano piuttosto convincente, ovviamente continueremo a monitorarlo per vedere gli esiti nelle giornate a venire, anche perché siamo di fronte a flussi di traffico e di turisti superiori a tutti i modelli storici su cui vengono pianificati i cantieri”.
Nel dettaglio, il piano straordinario di Autostrada dei Fiori prevede, nei weekend, la rimozione di tutti i cantieri tra Imperia e Savona in direzione Genova a partire dalla prossima domenica 11 giugno per agevolare il flusso di traffico di rientro. Inoltre, la concessionaria anticiperà di quindici giorni la conclusione degli interventi di ammodernamento delle gallerie Poggi e Barbarossa ubicate tra Imperia Ovest e Arma di Taggia (nuovo termine lavori: 14 luglio 2023) e di sette giorni quelli riguardanti la galleria Amoretti situata tra Arma di Taggia e Sanremo (nuovo termine lavori: 21 luglio 2023).
In aggiunta, Autostrada dei Fiori sospenderà da lunedì 12 giugno 2023 fino alla metà di settembre 2023 la partenza dei cantieri per l’ammodernamento delle barriere di sicurezza sui viadotti Aregai e Cipressa situati tra Imperia Ovest e Arma di Taggia e per le verifiche strumentali sulle gallerie presenti sulla stessa tratta. In occasione dell’incontro odierno Autostrada dei Fiori ha inoltre confermato la sospensione di tutti i cantieri lungo la A10 Savona-Ventimiglia (confine francese) per il periodo estivo a partire dal 28 luglio fino a metà settembre 2023.
“Il nuovo piano straordinario che abbiamo presentato oggi alla Regione Liguria testimonia l’impegno di Autostrada dei Fiori per agevolare il più possibile i flussi di traffico lungo la tratta Savona-Ventimiglia gestita in concessione – dichiara Federico Lenti, amministratore delegato Autostrada dei Fiori. – L’obiettivo della concessionaria è di realizzare il piano di ammodernamento della tratta condiviso con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti cercando sempre, laddove possibile, le soluzioni a minor impatto sulla viabilità. Il piano straordinario di alleggerimento dei cantieri presentato oggi si inserisce pienamente in questa direzione e crediamo possa avere importanti effetti positivi già a partire dal prossimo weekend”.