Claudia Sasso è una soprano di Bordighera. Una voce lirica che ha calcato palcoscenici internazionali tra i quali, di recente, il Kennedy Center di Washington D.C, Stati Uniti, e collaborazioni importanti quali la fondazione Pavarotti.
Una passione per il canto sbocciata all’età di 12 anni, grazie al padre che la portava con sé alle prove del coro locale nel quale ha mosso i suoi primi passi. Su invito di un’amica di famiglia, ha poi iniziato a prendere lezioni di canto presso la scuola Pergolesi di Vallecrosia, dove ora insegna.
La svolta è avvenuta dopo la visione di un DVD de “La Traviata“, su raccomandazione della sua insegnante, con Angela Gheorghiu nella parte di Violetta. Un’esperienza che ha suscitato in Claudia il desiderio di intraprendere la strada della lirica.
Tale percorso di studi l’ha condotta prima a Torino, poi a Modena, sotto la guida della prof.ssa Mirella Freni, e infine sotto l’attenta guida del soprano Michela Sburlati del Conservatorio di Perugia.
“Fare il cantante lirico è un po’ come essere uno sportivo: il nostro corpo è il nostro strumento di cui avere cura per esprimere al meglio quello che è l’arte”, afferma Claudia: “Per me è un onore portare il nome di Bordighera nel mondo. E’ un vero piacere, la vivo come una missione, perché l’Opera è nata in Italia, fa parte della storia della nostra cultura, e sarebbe un peccato che i bambini non conoscano nomi quali quelli di Giuseppe Verdi o Giacomo Puccini che hanno contribuito alla crescita musicale mondiale”.