Ieri pomeriggio la responsabile CISL Imperia Antonietta Pistocco e il presidente ANOLF Imperia Michele Massaro hanno consegnato nelle mani di padre Faustino Kushnir, parroco della Chiesa di Terrasanta di Bordighera, gli aiuti umanitari raccolti presso le sedi CISL della provincia di Imperia in favore della popolazione ucraina: generi alimentari non deperibili, soprattutto carne e tonno in scatola, alimenti per bambini, biscotti, fette, latte, pasta, riso, legumi e cereali in scatola…
“Poter essere vicini alle persone che da mesi stanno subendo le atrocità della guerra con un gesto semplice di concreta solidarietà è per noi importante e fa bene al cuore, certamente è una goccia nel mare. Ogni giorno le notizie che arrivano dall’Ucraina sono terribili e ci raccontano la necessità di aiutare la popolazione sempre più stremata”, afferma la responsabile della CISL Imperia Antonietta Pistocco. “Ringrazio tutti coloro che hanno dato il loro contributo alla buona riuscita dell’iniziativa e soprattutto padre Faustino che saprà far arrivare a destinazione i generi alimentari raccolti”.
“Voglio testimoniare la sensibilità dimostrata dagli stranieri assistiti dalla nostra Associazione – aggiunge Michele Massaro, presidente ANOLF Imperia – nel contribuire alla raccolta. Non si può rimanere indifferenti di fronte alle sofferenze di civili inermi, donne, bambini, anziani. Come ANOLF Imperia sentiamo il dovere di promuovere la solidarietà e la fraternità tra i popoli”.
Padre Faustino per parte sua ha ringraziato per gli aiuti ricevuti e ha rilevato come si corra il rischio di non prestare più molta attenzione alle notizie che arrivano dall’Ucraina, dove in realtà la guerra diventa ogni giorno più crudele andando a colpire in particolar modo la popolazione civile e inerme. “Per questo sono importanti le iniziative come quella posta in essere da CISL e ANOLF che vanno a sensibilizzare le singole persone. La generosità di tutti, italiani e stranieri, in questi mesi, si è dimostrata infinita così come infinita è la nostra gratitudine per i tanti aiuti ricevuti”, afferma Padre Faustino. “Andiamo avanti nell’aiutare tutti i profughi che vengono alle nostre porte e non solo quelli alloggiati presso le nostre strutture: siamo certi che il popolo Italiano e tutte le persone di buona volontà che vivono e lavorano in Italia continueranno, anche per mezzo di iniziative come quella della quale trattasi, a sostenere in maniera concreta la nostra popolazione che è stremata ma non vinta”.