‘Non avere rimpianti’, sembra essere questo il motto di Monica Trinca Colonel, valtellinese 25enne di Grosotto che, dopo aver abbandonato la sua passione per la bicicletta è tornata sulle 2 ruote prepotentemente. Ed è arrivata quarta nella classifica generale del ‘Trofeo Ponente in Rosa 2024‘, con piazzamenti di tutto rispetto.
Trofeo Ponente in Rosa
Al Ponente in Rosa con la maglia della squadra professionistica femminile BePink, Monica si è piazzata 13esima al prologo, ha poi ottenuto 2 quarti posti di fila. Non l’ha fermata nemmeno una caduta durante l’ultima tappa (Marina di Aregai – Diano Marina), dove è arrivata nona, chiudendo così la classifica generale in quarta posizione.
Monica Trinca Colonel
Un percorso anomalo quello della ragazza, classe 1999, costellato da determinazione e passione. Fin da giovane si è confrontata nelle competizioni con Elisa Balsamo e Letizia Paternoster. Nel corso del tempo si è poi dedicata ad altro: ha conseguito la laurea e ha lavorato per alcuni anni come ottica a Livigno. Luogo, tra l’altro, non ideale per chi ama il ciclismo, con un inverno che si protrae per sei lunghi mesi. Lavorando a Livigno, le ore da dedicare all’allenamento erano sicuramente poche, ma si è sempre tenuta in forma. Una vita scandita da qualche sessione di rulli, sport alternativi sulla neve e tante ore di lavoro, in negozio.
La svolta
Poi, però, la svolta: la passione per le 2 ruote che riaffiora e si fa sentire ogni giorno che passa. La valtellinese non vuole avere rimpianti per non aver lottato fino in fondo per questo sport e si rimette in gioco. Non sono mancati i buoni risultati nelle granfondo a fare da propulsore per cercare una propria via nel ciclismo.
Del resto Monica non è una sorpresa: nell’ambito delle granfondo disputate in Italia, ha conquistato gare di prestigio come la Re Stelvio e la Sportful Dolomite Race, mentre nel 2022 ha fatto sua la Granfondo del Penice. Ma l’atleta grosottina si è distinta anche nella mountain bike, disciplina in cui ha ottenuto il posto d’onore nell’Alta Valtellina Bike Marathon.
Trinca Colonel si è fatta dunque valere su strade e tracciati diversi e le sue brillanti prestazioni hanno attirato l’attenzione e l’interesse di Walter Zini, il patron di BePink, che è riuscito ad accaparrarsi la giovane campionessa. La sua partecipazione in questa squadra professionistica femminile aveva fatto felici i tanti tifosi valtellinesi del ciclismo su strada.
Si può allora immaginare la soddisfazione dell’atleta a fine ‘Trofeo Ponente in Rosa’ dove si è piazza quarta nella classifica generale tenendo alti i colori azzurri, in una corsa che ha confermato la sua vocazione.
Nel video-servizio a inizio articolo Monica Trinca Colonel ci ha raccontato il suo ‘Ponente in Rosa 2024’.