[beevideoplayersingle adstype=”video-ads” videourl=”https://vimeo.com/199649346″ videoadsurl=”https://vimeo.com/224092271″ adsurl=”https://www.sialpieve.com/”]L’11 dicembre 2016 è giunto a completamento lo spostamento a monte della ferrovia nel tratto compreso tra Andora e San Lorenzo al mare. Tra i comuni coinvolti da questa rivoluzione della viabilità su ferro figura anche Diano Marina, che si sta ora interrogando sul futuro dell’ex sedime ferroviario.
La volontà dell’amministrazione guidata dal sindaco Giacomo Chiappori, espressa con chiarezza già nel corso dell’ultima campagna elettorale, è di far passare sul vecchio tracciato della ferrovia una strada che consenta, soprattutto ai mezzi pesanti, di raggiungere più agevolmente la nuova stazione di Diano. Questo permetterebbe di proseguire la pista ciclabile, che giungerà da Imperia lungo l’Incompiuta, sull’attuale Via Aurelia, costeggiando il mare.
Un’idea ambiziosa, che ricalca quella elaborata a suo tempo dalla giunta regionale Burlando-Paita. Un’idea che tuttavia non piace proprio a tutti. Tra i contrari al progetto del Comune c’è infatti il gruppo “Diano Marina Ciclabile in ferrovia”. Nato da circa un mese su Facebook, il gruppo vorrebbe che la ciclabile passasse sull’ex sedime ferroviario.
Al momento, la situazione è in alto mare. La reperibilità dei fondi è tutt’altro che semplice. Per ora mancano le risorse anche per predisporre un progetto definitivo. La sensazione è che la vicenda non si risolverà nel giro di breve tempo. La sensazione è che Diano Marina sia di fronte a uno di quei momenti epocali, che cambiano il volto e la storia di un territorio. Qualunque sarà la decisione che verrà assunta sul riutilizzo dell’ex sedime ferroviario, la speranza dei cittadini è che si possa giungere presto a un progetto definitivo e finanziato.