L’artista Franco Arrigoni
Franco Arrigoni era nato a Balocco il 22 marzo 1928 ma ha vissuto a lungo a Olcenengo, paese in cui ha lasciato diverse opere e di cui era stato insignito della cittadinanza onoraria dal sindaco Ercole Gaibazzi nel 2014.
E’ stato uno dei protagonisti immancabili di ‘Olcenengo Arte’, kermesse inventata da Egidio Archero che oltre a essere sindaco del paese e colonna dell’associazione diabetici, era anche insegnante e fine critico d’arte e fu uno dei suoi più appassionati estimatori.
94 anni, un grande scultore che negli ultimi anni si era trasferito in Liguria. E’ mancato all’ospedale di Savona in seguito all’intossicazione da fumo in seguito all’incendio doloso all’ospedale di Pietra Ligure.
Un genio delle arti plastiche
Era in grado di far parlare il ferro e tutti gli altri materiali, sempre di riciclo, che finivano nelle sue sculture. Opere anche imponenti: da drammatici crocefissi a leggiadri pavoni, bassorilievi e composizioni astratte. Nella sua carriera artistica ha sempre avuto il piacere di sperimentare e mettersi in gioco.
Era uno dei fondatori di ‘Artes Liberales’ e per diversi anni è stato uno dei pilastri del sodalizio che qualche mese fa lo aveva premiato proprio per questa sua militanza. Uomo cordiale e profondamente buono, era stimato da tutti per il livello della sua arte e l’amicizia che dava a tutti.
Il ricordo di Cervo
Il borgo lo omaggia con una mostra con alcune delle sue opere principali esposte all’oratorio di Santa Caterina visitabile fino al 22 aprile dalle ore 10 alle 12:30 e dalle 16 alle 18. In chiusura, il 22 aprile si terrà alle 17:30 l’evento ‘Musica e Poesia‘ dei giovani artisti Elena, Greta, Matteo, Elisa e Raffaele diretti da Sabrina Ponte.
Le parole dei cari: Maria Stella Arrigoni e Francesca Gagliolo
“Sono molto orgogliosa perchè mio papà metteva molta passione nella realizzazione delle sue opere e lo scopo di questa mostra è quello di onorarlo”, ha commentato la figlia Maria Stella Arrigoni.
“Abbiamo deciso di fare la mostra a Cervo perchè lui qui è entrato nel cuore di tutti i cittadini esponendo negli anni passati”, ha concluso la nipote Francesca Gagliolo.
‘Si dice dell’arte/ una linea / un colore / un volume / un sapore / un profumo / un passo di danza / un suono / una melodia / una parola / una poesia/ ‘ , recita una poesia dell’artista.
Le interviste complete a Maria Stella Arrigoni, Francesca Gagliolo, Marco Mandrioli e le immagini della mostra nel video-servizio a inizio articolo.