A partire dagli anni ’50 Cervo diventa il paradiso di un gruppo di pittori piemontesi (Adalberto e il figlio Romano Campagnoli, Francesco Casorati, i suoi genitori Felice Casorati e Daphne Maugham, Piero Martina, Sergio Saroni e Mauro Chessa) che si innamora del borgo al punto di sceglierlo come dimora per le vacanze estive, ma anche quale luogo di ispirazione e di lavoro.
‘Pittori Famosi’
A partire dal 2019, grazie alla collaborazione con i familiari di questi artisti, l’amministrazione comunale ha voluto istituire un significativo evento denominato ‘Pittori famosi‘ che ogni anno rende omaggio ad uno di loro. Negli anni molte sono state le mostre di pittura che si sono realizzate a Cervo, tra cui è importante ricordare quella a Palazzo Viale organizzata dall’associazione Cumpagnia du Servu appunto sui pittori piemontesi. Dopo l’omaggio a Piero Martina del 2019 e a Francesco Casorati nel 2022 quest’anno l’attenzione di ‘Pittori Famosi’ è rivolta al pittore Romano Campagnoli con una mostra a lui dedicata presso il Bastione di Mezzodì (Desiglioli), curata da Pino Mantovani.
Romano Campagnoli a Cervo
Non solo pittore, ma anche incisore, Romano Campagnoli si è espresso attraverso parecchie serie di opere di grafica, come le incisioni e le litografie, che hanno rivestito un ruolo molto importante nella sua produzione artistica.
Etimologicamente, elegante è chi sa scegliere. Romano Campagnoli è elegante: uno che nell’intero suo percorso esistenziale si è mosso con raffinatezza di senso estetico tra molteplici allettanti intuizioni e proposte. Anche a costo di prendersi il tempo necessario per scansare le seduzioni fuorvianti e discriminare tra le possibilità quelle che meglio corrispondessero alla sua natura e sensibilità, così da riconoscere senza fretta un originale progetto d’identità.
La famiglia Campagnoli, nella persona di Adriano Campagnoli, figlio di Romano, ha regalato un’opera, una litografia policroma dal titolo ‘Mareggiata’, al Comune che l’ha donata, nella serata dell’11 luglio dell’evento Cervo Ti Strega, al marito di Ada D’Adamo, vincitrice postuma del Premio Strega.
Inoltre, l’8 agosto è stata inaugurata una targa alla sua memoria davanti all’ingresso della sua abitazione in via Solitario delle Alpi 34, alla presenza del sindaco Lina Cha e della delegata alla Cultura, Annina Elena.
Infine, entrando nel borgo dall’arco di San Giorgio c’è un affresco del drago disegnato dal padre di Romano, Adalberto Campagnoli, che completa quello che è il patrimonio dell’arte della cittadina arroccata sul Golfo.
La mostra sarà aperta fino a domenica 27 agosto. Gli orari di apertura della mostra sono i seguenti: 17 alle 22, ogni giorno con ingresso libero. Per informazioni si può telefonare al numero 0183 406462/3.
Nel video-servizio a inizio articolo le immagini del progetto ‘Pittori Famosi’ legato a Romano Campagnoli.
