Un’arte antica, legata alla fede cristiana, che affonda le sue origini proprio nella terra del ponente ligure. Fiori, sfere, piramidi. Sono solo alcune delle forme che è possibile realizzare grazie alla lavorazione delle foglie di palma, tecnica artigianale che si basa sull’uso di foglie di palma recise e intrecciate tra di loro.
Nel borgo di Cervo, la tradizione viene portata avanti, ancora oggi, dalle associazioni Cumpagnia du Servu e Pro Arte. A insegnare le tecniche manuali d’intreccio è il maestro Roberto Messico, vincitore del concorso “Seguendo la stella” di quest’anno, che dal 2014 organizza corsi nei mesi di febbraio e marzo, in modo da preparare i cosiddetti ‘parmueli’ per la domenica delle palme. L’intento della decima edizione di “Nella tradizione di parmuei” è infatti quello di realizzare i famosi ‘parmuei‘ che verranno poi benedetti nel giorno della domenica delle palme.
“Siamo felici di questa attività, in quale altro posto si può trovare un laboratorio nutrito semplicemente da tanto amore e tanta passione?”, esordisce il sindaco di Cervo, Lina Cha.
Ieri pomeriggio in occasione del corso dell’intreccio settimanale “Nella tradizione dei parmuei” presso la Regina pacis, l’esperto delle palme, Claudio Littardi, ha raccontato la loro storia.
“Questo è un laboratorio di turismo esperienziale, chiunque può partecipare e portare a casa quel suo manufatto come ricordo di un’esperienza vissuta nel nostro piccolo e meraviglioso paese”, ha continuato Cha.
“Vedere tante persone così appassionate e che seguono la tradizione dei parmuei è meraviglioso. La tradizione è una delle più antiche ed è tipicamente nostra”, ha dichiarato ai nostri microfoni il presidente del centro studio di ricerca per le palme, Claudio Littardi.
Alla fine dell’incontro il maestro dell’intreccio, Roberto Messico, ha consegnato all’esperto Littardi un parmuello gigante.
Il corso, gratuito, si svolge il martedì e il giovedì dalle ore 17 alle 18:30 presso le Opere parrocchiali di Cervo.
L’intervista completa a Cha, Littardi e le immagini dell’incontro nel video-servizio a inizio articolo.