Porcellana Cervo
play-rounded-outline
02:30

L’artigianato è sempre meno praticato sia a livello nazionale, sia nella nostra provincia. Simona Masera, proprietaria del negozio “Gioielli in Porcellana” di Cervo, ne è ancora oggi un fiorente esempio con i suoi manufatti tutti da scoprire.

L’artista ha spiegato ai microfoni di Riviera Time il suo lavoro tra creazioni e corsi di formazione durante questo periodo difficile.

“Vi sono cinque cotture diverse: per arrivare alla creazione dei gioielli in porcellana servono mesi di lavoro – racconta la proprietaria del caratteristico negozietto. Io nasco come pittrice, ho sempre disegnato fin da quando ero piccola. In seguito mi sono appassionata alla ceramica e non ho più smesso”.

L’artigiana crea gioielli e piccole sculture in porcellana con una tecnica speciale chiamata “Raku”, che significa felicità, e venne inventata da un monaco tibetano durante la cerimonia del tè.

“Oggi non c’è più la voglia di imparare e, spesso, neanche quella di insegnare questo mestiere che necessita di costanza e pazienza non essendoci un riscontro economico immediato – prosegue”.

Proprietaria di “Gioielli in Porcellana” da diciassette anni Simona Masera commenta così uno dei periodi più complicati che si ricordi, quello legato all’emergenza Covid: “Tutti gli equilibri sono stati cambiati durante questa emergenza. Io compio una professione che non è necessaria, ma lavoro lo stesso, produco lo stesso perché sono una persona positiva”.

Da alcuni mesi aveva inoltre iniziato a svolgere nella vecchia stazione di Cervo corsi di ceramica, frequentati da adulti e bambini. A causa dei molteplici dpcm e delle sempre più strette misure sono stati annullati, per ricominciare in tempi migliori: “È uno stop economico, ma anche emotivo. Creare degli oggetti senza poterli far vedere a nessuno, lasciandoli in negozio, non è affatto gratificante”.