Sono oltre 17mila i voucher settimanali già erogati da Regione Liguria per i centri estivi liguri, per un valore di oltre 2,2 milioni di euro. Il bando, finanziato con 6 milioni del Fondo Sociale Europeo, è finalizzato a sostenere i centri estivi, che accolgono i bambini e ragazzi tra 0 e 17 anni, e, a cascata, le famiglie, alle quali è stato evitato un aumento delle rette. I voucher (assegnati ai centri in quota bambino, ossia in base ai ragazzi iscritti aventi diritto ai voucher) sono stati attivati infatti per far sì che le spese di realizzazione del servizio secondo le norme anti covid non gravino sulle rette delle famiglie. La prima finestra del bando si è chiusa il 30 giugno con oltre 330 domande arrivate dai centri estivi, e vede già pubblicata la graduatoria sul sito di FILSE. Alla scadenza della prima finestra sono arrivate altre 169 domande, relative all’asse 0-5 anni, pari a oltre 1,3 milioni di contributi e 162 domande, dell’asse 6-17 anni, pari a quasi un valore di 850 mila euro.
“Il volume delle domande presentate in questa prima finestra – dichiara l’assessore alla Formazione Ilaria Cavo – è in linea con le aspettative e la capienza del bando. I centri estivi sono stati pronti a partire in base alle linee guida regionali e le famiglie a cogliere il servizio erogato su tutta la regione anche grazie ai voucher messi a disposizione da Regione Liguria. Hanno già richiesto il voucher 1.693 bambini della fascia 0-5 e 1.574 ragazzi della fascia 6-17 per un totale di 3.267 ragazzi, per i quali i centri vedranno un sostegno nelle spese della loro operatività: senza i voucher i centri non sarebbero potuti partire, le famiglie non avrebbero avuto il servizio sul territorio e i bambini e i ragazzi non avrebbero potuto recuperare la loro socialità. I numeri sono positivi ma c’è ancora spazio per nuove domande e il bando rimarrà aperto fino al 15 luglio. Per agevolare le famiglie nella richiesta del voucher è stata attivata una procedura più semplice e rapida: la famiglia delega il centro estivo a presentare la richiesta di voucher e il centro estivo inoltra a FILSE un’unica domanda per tutte le richieste pervenute alla propria struttura. Inoltre, si è attivato il mondo dello sport, con ben 42 educamp del Coni, il terzo settore e il mondo legato alle scuole paritarie – chiude l’assessore – Il sistema ha reagito e sta funzionando, ho potuto sperimentarlo sul campo visitando diverse realtà, cogliendo l’entusiasmo dei piccoli ma anche degli operatori e delle famiglie”.
“Regione Liguria sin da subito ha voluto dare un sostegno concreto alle famiglie – sottolinea l’assessore alle Politiche Sociali Sonia Viale – L’alto numero di richieste dimostra come siamo riusciti nel nostro obiettivo: andare incontro alle necessità dei genitori lavoratori che hanno bambini e ragazzi adolescenti, aiutandoli a conciliare il lavoro con le esigenze di tutela dei figli. Già a partire dal 20 luglio saranno erogati i primi contributi”.