“Quello che mi impegno a dire è che metterò tutto me stesso per ritornare ad avere Cenova integra e bella com’era”. Queste le parole del sindaco di Rezzo, Renato Adorno, in un’intervista rilasciata al nostro giornale in data 6 maggio 2021.
Oggi, a circa un anno e mezzo di distanza, si può dire che il primo cittadino, insieme alla sua amministrazione, abbia compiuto un passo fondamentale per tenere fede a quanto detto.
Da qualche giorno sono infatti stati realizzati i primi fori, a monte della frana che ha messo in ginocchio la frazione, per l’inserimento di appositi drenaggi in grado di trovare e incanalare l’acqua causa primaria delle annose colate di fango che hanno purtroppo caratterizzato gli ultimi anni del bel borgo della valle Arroscia.
Si vede così la luce in fondo a un tunnel iniziato nel dicembre 2019 con la prima alluvione: “Abbiamo sempre lavorato per dare pace e tranquillità a tutta la frazione – dice lo stesso Adorno a Riviera Time. Questa volta forse siamo riusciti a superare la frana. Fino a oggi abbiamo fatto lavori per ripristinare ciò che era stato distrutto, con questo nuovo intervento invece toglieremo l’acqua dalla montagna evitando quindi nuove colate detritiche”.
Un periodo sicuramente non facile da gestire per l’amministrazione e soprattutto per i cittadini che hanno addirittura temuto di poter perdere il proprio paese: “La popolazione di tutto il comune così come l’amministrazione si è sempre data da fare per salvare Cenova – sottolinea il sindaco. La Provincia, la Regione e i ministeri interessati ci hanno sempre aiutato, questi sono i risultati. Non ci fermeremo alla normale gestione della frazione, ma abbiamo anche predisposto dei finanziamenti per ristrutturare alcune vie e abbiamo presentato un progetto per costruire una nuova piazza dove l’alluvione ha purtroppo spazzato via le case. Tutto questo è fatto per rilanciare il borgo e tutto il comune”.
Conclusione dedicata all’ultima importante operazione, novità odierna, per la messa in sicurezza della frana: “Sì, lo annuncio al vostro giornale. Nel pomeriggio firmeremo un accordo di programma con uno studio di Genova e Imperia per la progettazione, circa 300mila euro il costo, della messa in sicurezza definitiva di tutto il versante della frana di Cenova. Si tratta di un intervento molto importante e oneroso, ma che ci permetterà di avere i contributi necessari per mettere, nei prossimi anni, la parola fine a questo brutto momento”.