Tra le architetture i castelli, si sa, hanno sempre un fascino particolare. In provincia ne abbiamo alcuni esempi e purtroppo di molti ne conserviamo solo qualche traccia e ricordo, abbattuti per far spazio a chiese o decaduti per incuria.
Oggi andiamo a Isolabona, nel cuore della val Nervia, per passeggiare nell’atmosfera incantata del suo castello: sorto come piccola fortezza militare della quale conserva sia l’impianto che molti motivi estetici, il “Castello dei Doria” risale all’insediamento di tale famiglia nella zona verso la fine del XIII secolo. Dapprima appunto solo avamposto per controllare gli accessi ad Apricale, venne successivamente espanso per ricoprire anche il ruolo di dimora. Venne pesantemente danneggiato dal famoso terremoto del 1887 che colpì tutto il nostro Ponente, lasciando tracce che ancor oggi sopravvivono, come nella famosa Bussana Vecchia.
Recuperato negli anni ’80, oggi il castello appare come una bomboniera sospesa nel tempo, location ambita per concerti, spettacoli e matrimoni. Un edificio incantevole che affaccia sul suo borgo e che merita di certo di essere visitato e apprezzato così come tutta la val Nervia.
