965 mila euro è la cifra che il Comune di Castellaro ha ricevuto nel piano dei fondi per la difesa del territorio. Una cifra importante che potrà permettere numerosi interventi, che ci ha illustrato il sindaco Giuseppe Galatà: “Cifre importanti per un piccolo comune come il nostro che ci permettono di portare avanti tre interventi di difesa del suolo; il primo presso il Santuario di Lampedusa, dove posizioneremo delle reti paramassi sul versante roccioso sopra strada che ha spesso dei cedimenti pericolosi. Gli altri due saranno concentrati sulla regimentazione delle acque in regione Canneo Canaretta e regione Poggi”.
Altri due interventi previsti questa volta nel campo delle infrastrutture, andando a concentrarsi su due importanti assi viari del territorio: “Partiremo con la conclusione dell’ampliamento della strada Castellaro-Taggia, un tracciato importantissimo sia per i residenti ma anche dal grande interesse panoramico e dunque turistico; per ora è apliato all’85%, i fondi ci permetteranno di ultimarlo. Altro discorso per via Nuvoloni e strada CadeBerta, un tracciato interpoderale ma connesso anche al Castellaro Golf Resort che verrà risistemato.
Col sindaco abbiamo parlato anche di rigenerazione urbana: “Un tema al centro delle nostre attenzioni, pensiamo che il piano di riqualificazione vada visto nel campo della vita quotidiana della collettività; per questo si parla di progettazione di parcheggi attorno al centro storico e di pedonalizzazione di alcune zone”.
Ultimo punto il turismo outdoor che sta riportando a galla i tanti luoghi di pregio del territorio: “Abbiamo studiato la riqualificazione sentieristica di tutto il comune, tante sono le bellezze che anche io non conoscevo e che è importante riscoprire, tra queste le strade bianche di San Salvatore e Rive Scale, due importanti mezzi per la scoperta delle nostre bellezze”.