L’inaugurazione della stagione autunnale dei Martedì Letterari è fissata per martedì 24 settembre alle ore 16.30 con il ricordo del cinquantesimo dell’allunaggio. L’Ing. Franco Malerba presenterà il libro: ”Professione astronauta. La lunga strada per arrivare allo spazio” (Sagep).
Partecipa il giornalista scientifico Antonio Locampo, che con le sue domande conduce l’Ing. Malerba nelle tappe importanti della vita che hanno segnato la sua crescita professionale ed umana: alla Nonan Anna al momento degli studi al lungo cammino perr realizzare il “sogno”.
Alle ore 16.00 in collaborazione con lo Zonta Club Sanremo e Ventimiglia verrà aperta la mostra fotografica: ”100 donne per la Storia”.
Professione astronauta. La lunga strada per arrivare nello spazio.
Tutti avremmo voluto fare l’astronauta. Franco Malerba ci è riuscito. Nel 1992, fu il primo. La strada fu irta di prove da superare ed esami. In un ricordo molto lucido del protagonista, il volume ripercorre tutte le tappe della sua ascesa, raccontando le scelte e i retroscena – a volte singolarmente intrecciati con la storia d’Italia della fine del secolo scorso – che hanno designato Franco Malerba primo italiano a volare nello Spazio.
Franco Egidio Malerba (Busalla, 10 ottobre 1946) Ufficiale di complemento per la Marina Militare, è stato il primo astronauta italiano della storia, avendo fatto parte dell’equipaggio portato in orbita dallo Space Shuttle Atlantis il 31 luglio 1992 nel corso della missione STS-46.
Laureato in ingegneria elettronica e in fisica con specializzazione in biofisica, tra il 1970 e il 1975 è assistente ricercatore al Laboratorio di Biofisica e Cibernetica del CNR di Genova, ove collabora ad un lavoro sperimentale sulla biofisica delle membrane. Nel 1971 è conferente di cibernetica e teoria dell’informazione presso la facoltà di fisica dell’Università di Genova, mentre l’anno successivo ricopre il ruolo di assistente ricercatore estivo al Centro di Ricerca Nato Saclant de La Spezia, ove lavora sulle metodologie di rilevamento ed elaborazione dei segnali per sistemi sonar.
Nel 1977 Malerba viene scelto dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) come uno dei quattro candidati Payload Specialist europei per la prima missione Spacelab, diventando membro dello staff del Centro Tecnico Europeo (ESTEC) del dipartimento scientifico spaziale dell’ESA, nella divisione specializzata sulla fisica dei plasmi, lavorando allo sviluppo, il collaudo, e la qualificazione dell’ES020 – PICPAB (un esperimento internazionale sulla fisica dei plasmi nella ionosfera per il primo Spacelab payload, andato in orbita nel 1983), coinvolgendo l’uso di fasci di particelle cariche accelerate.
Dopo essere stato selezionato come Payload Specialist dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dalla NASA nel 1989 per la missione TSS-1, diviene un membro dello staff ASI e viene assegnato al Johnson Space Center della NASA ad Houston per l’allenamento. Nel settembre 1991 viene designato Prime Payload Specialist per la missione TSS-1. Di lì a poco Malerba diviene il primo cittadino italiano a volare nello spazio, a bordo della STS-46 (dal 31 luglio, 1992 al 7 agosto 1992), occupandosi tra le altre mansioni di testare il satellite italiano Tethered.Dopo la missione, Franco Malerba è stato uno dei membri fondatori della Società Spaziale Italiana (SSI).
Antonio Lo Campo
Giornalista, è uno dei maggiori esperti italiani nel campo della storia dell’astronautica. Di origine pugliese, torinese di adozione, appassionato di argomenti spaziali… senza limiti, è un noto divulgatore scientifico a livello nazionale. Lo spazio e l’astronautica sono il suo “mondo” tanto da conoscere tutte le caratteristiche delle missioni spaziali e le attività degli astronauti, come pure i molteplici progetti in itinere. Oltre ai temi dello spazio, si occupa di tecnologie e trasporti, in particolare per i settori aeronautico e ferroviario.
Due gli appuntamenti previsti per il 1° ottobre. Alle ore 11.00 e alle ore 15.00 Daniele Novara presenta “Cambiare la scuola si può” (Rizzoli). Alle ore 17.00 nel teatro dell’Opera nel trentennale dalla sua scomparsa Luisa Bianchi e Andrea Panizzi presentano, in anteprima nazionale, il nuovissimo saggio: “Carlo Dapporto 30 e Lode. ( De Ferrari). Parteciperanno i figli del famoso attore sanremasco”, a cui il padre ha trasmesso l’affetto per la sua Sanremo. Verrà allestita sino al 13 ottobre la mostra fotografica unita al volume.