Il 2018 del Casinò di Sanremo chiude con un trend negativo se paragonato al 2017, circa 1,9 milioni in meno. Una perdita di incassi dovuta in particolare al decremento dei giochi tradizionali.
Nonostante questo trend, la Casa da Gioco vanta un bilancio economico positivo.
Con l’inizio del 2019 rimane comunque fondamentale concentrarsi sugli obiettivi e le sfide dei prossimi mesi così da mettere in campo una strategia adeguata che possa invertire il trend dello scorso anno.
“Massima concentrazione nello sviluppo delle varie aree di attività: dalle slot all’online, due settori che rappresentano la parte principale degli introiti della casa da gioco. Dobbiamo però mettere in campo strategie efficaci per quanto riguarda i giochi tradizionali che stanno soffrendo,” spiega Giancarlo Prestinoni, direttore generale della Casinò Spa.
Per i giochi elettronici il direttore ha annunciato nuovi investimenti. “Il Casinò di Sanremo investe ogni anno da un milione a un milione e mezzo per modernizzare il parco macchine,” precisa Prestinoni.
In un contesto di gioco diffuso i casinò italiani stanno riscontrando molte difficoltà. La possibilità di giocare d’azzardo su internet, nelle sale slot, ma anche in bar e tabacchini sta avendo conseguenze pesanti per le case da gioco.
“Dinamiche che vanno al di là delle strategie che possiamo mettere in campo. Quello che possiamo e dobbiamo fare è offrire le ultime tecnologie e soprattutto far capire che all’interno di un casinò si gioca nella massima sicurezza e con un’accoglienza degna del suo nome,” commenta il direttore del Casinò di Sanremo.
Nelle ultime settimane si è molto discusso della cosiddetta ordinanza ‘anti-slot’ emessa dal sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano. Un’iniziativa del genere nel comune di Sanremo come verrebbe accolta dalla dirigenza del Casinò?
“Non entriamo nel merito di queste questioni. Sono scelte che devono valutare le amministrazioni. Noi dobbiamo concentrarci nel dare la migliore offerta possibile,” conclude Prestinoni.