Affetti familiari, ideali, impegno per il proprio Paese e l’amore per il mare queste le componenti del Martedì Letterario che ha visto la partecipazione dell’ammiraglio di squadra Pierluigi Rosati, presidente nazionale dell’ANMI e della scrittrice Gabriella Lo Vano con l’opera “La laguna taceva”. L’incontro creato in collaborazione con l’associazione nazionale Marinai d’Italia ha ricordato l’ammiraglio Luigi Rizzo pluridecorato, eroe della Prima Guerra Mondiale ridisegnato nella sua componente affettiva e familiare, con grande attenzione all’incontro con la sua compagna di vita Giuseppina Marinaz.
Ha presenziato all’incontro il comandante della capitaneria di Porto di Sanremo Isabella De Luca.
Un romanzo d’amore “la laguna taceva” ma anche un testo che si basa su una accurata base storiografica, dovuta alla ricerca di chi scrive su testi ma anche attraverso la fervida memoria della figlia dell’ammiraglio Rizzo, contessa Mina. Un’opera che va letta su più direttrici nel rapporto tra Nord e Sud in un’Italia, nazione giovane, che doveva ancora costituire un suo assetto culturale e sociale, dove gli irredentisti italiani guardavano al primo conflitto mondiale come ad una guerra di liberazione.
In questo quadro la figura di Luigi Rizzo si staglia prima come soggetto della piccola storia poi come protagonista di grandi imprese e di un’intensa storia d’amore, che Graziella Lo Vano ha ben saputo tratteggiare pur nelle difficoltà del momento.
In questo quadro “la laguna taceva” fondendosi nell’attesa della battaglia, in un’esistenza vissuta “oggi e qui” esprimendo l’anelito alla pace.
I Martedì Letterari continuano il 21 marzo ore 16.30 con Carlo Piano e il suo libro: “Il cantiere di Berto” (Edizioni E/O). Il romanzo del Ponte di Genova. Una corsa contro il tempo per ricostruire il ponte crollato a Genova, un amore che si affaccia quando i capelli stingono nel bianco. L’evento è in collaborazione con l’Università delle Tre Età di Sanremo.