Domani, martedì 30 aprile, nell’ambito dei Martedì Letterari nel teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo alle ore 16.30 in collaborazione con Run for the Whales 2024 la biologa Maddalena Jahoda parlerà del libro: “Balene salvateci! I cetacei visti da un’altra prospettiva” (Mursia). Partecipa la biologa Sabina Airoldi (Istituto Tethys – Santuario Pelagos).
Le balene e i delfini sono molto più simili a noi di quello che crediamo, anche per i loro “valori”: legami che durano tutta la vita, la cultura tramandata dalle nonne, l’orca che non vuole abbandonare il suo piccolo morto. Le loro storie assomigliano alle nostre e spesso si intrecciano con quelle umane, come racconta Maddalena Jahoda, che da decenni si impegna per la tutela degli animali e dell’ambiente. La sua divulgazione scientifica, appassionata ma rigorosa, si alterna allo storytelling con protagonisti i cetacei, in un intrigante cambio di prospettiva che, ogni tanto, fa “parlare” direttamente anche le balene. E mentre, con un pizzico di autoironia, si scontra con equivoci quotidiani su animali così poco conosciuti nel nostro Paese, l’Autrice si sente chiedere: “Ma perché salvare proprio le balene?”. Oggi è fondamentale, e per motivi completamente nuovi. Secondo le ricerche più recenti, i grandi cetacei hanno un ruolo ben più importante di quanto pensassimo, e potrebbero aiutarci addirittura a rimediare ai danni che stiamo causando all’ambiente. Forse dobbiamo salvare le balene perché loro salvino noi.
Maddalena Jahoda Biologa e divulgatrice scientifica scrive soprattutto di animali e ambiente marino e in particolare di balene e delfini. Dopo molti anni dedicati alla ricerca e ai mezzi tradizionali di comunicazione come articoli e conferenze, oggi usa anche metodi alternativi di divulgazione scientifica: pittura, installazioni artistiche, edu-tainment, grafica, montaggio video.
Il prossimo appuntamento con i Martedì Letterari è per giovedì 2 maggio ore 16.30. Carmine Abate presenta il libro “Un paese felice” (Mondadori).