Intervento congiunto della Protezione Civile SS. Trinità di Imperia e dei Vigili del fuoco l’altra sera a Caramagna, frazione del capoluogo, per eliminare un grosso nido di vespe velutine, la cui presenza stava creando notevoli disagi ai residenti della zona.
Dopo un sopralluogo da parte di volontari della Protezione Civile SS. Trinità, specializzati in questo tipo di interventi, coordinati dalla Regione Liguria tramite il Parco delle Alpi Liguri, è stata valutata la necessità dell’impiego dell’autoscala dei Vigili del fuoco, per poter operare in sicurezza, considerato che il nido era stato realizzato sul tetto di un’abitazione, che si affaccia sulla strada principale della frazione imperiese.
Volontari e Vigili del fuoco ancora una volta hanno operato in piena sinergia e risolto il problema nell’arco di poco tempo, attuando anche tutte le accortezze per arrecare i minori disagi possibili alla circolazione stradale, interrotta soltanto per il tempo necessario alla neutralizzazione del nido, che rappresenta la fase più delicata dell’intervento, durante la quale le vespe possono reagire violentemente, con notevole pericolo per chi non fosse adeguatamente equipaggiato con idonee tute protettive.
Purtroppo la presenza del pericoloso calabrone asiatico si registra in tutto il territorio imperiese e nella maggior parte dei casi si tratta di nidi, anche di notevoli dimensioni, realizzati su cornicioni, tetti, terrazzi e finestre di abitazioni. La Santissima Trinità di Imperia è una delle squadre specializzate e attrezzate per questo tipo di interventi, presenti nelle diverse aree del territorio provinciale.
Le segnalazioni di nidi di vespe velutine possono essere fatte via mail a salasituazione@parconaturalealpiliguri.it. Gli interventi sono gratuiti e vengono attuati in accordo con il richiedente, in base alla disponibilità delle squadre specializzate formate da volontari della Protezione Civile, che in questo periodo stanno facendo fronte a un considerevole numero di chiamate in tutto il territorio della provincia di Imperia.