“Tra la gente, per la gente” con il Carabiniere votato alla “rassicurazione sociale”: è la comunicazione istituzionale che, dagli anni ’80, non è inusuale scorgere su quotidiani e riviste. Aveva sostituito, nel tempo, le copertine a colori de “La Domenica del Corriere” che oggi diversi Carabinieri custodiscono gelosamente, dopo averle reperite in qualche mercatino.
Le scene riportate erano differenti, seguivano il “trend” dell’epoca: più eroiche in tempi risalenti, più mirate ad una efficienza, ad un sistema di sicurezza negli anni ’80.
Un comune filo conduttore, comunque: i Carabinieri ovunque per la popolazione, nelle città, in campagna, nei piccoli borghi, nelle zone impervie del territorio nazionale.
Oggi l’Arma comunica attraverso il sito istituzionale www.carabinieri.it, ma anche con facebook, instagram e twitter, nonché con canali dedicati su youtube, sempre seguendo quel comune denominatore, imperativo per chi porta l’uniforme con la bandoliera: i Carabinieri sono ovunque per le esigenze di chiunque.
È questo lo spirito che ha animato il progetto del Comando Provinciale, sotto l’impulso del Comandante, che ha incontrato tutti i Sindaci della provincia per sentire, in prima persona, impressioni ed osservazioni sul territorio che sono chiamati ad amministrare; per condividere consigli; per offrire, ove fosse necessario, vicinanza. Vicinanza che i carabinieri manifestano per il tramite della prima figura di riferimento per il territorio: il Comandante di Stazione.
Con la disponibilità dei Primi Cittadini si è quindi concordato l’utilizzo di un locale in ogni comune e frazione, per incontri costanti e continuativi (di massima al mattino), nel cui ambito il Comandante di Stazione – o un altro militare del reparto – è a disposizione di chiunque voglia incontrare l’Arma per un consiglio, per un’informazione o, semplicemente, per scambiare due chiacchiere.
L’obiettivo di questa attività è, in ultima analisi, essere il riferimento dei cittadini – anche di quelli più distanti dalle caserme – per l’effettiva risoluzione dei problemi e delle istanze che verranno rappresentate, nella piena consapevolezza che il risultato che il singolo richiede è la soluzione delle proprie difficoltà, anche piccole e del quotidiano, poco rilevando le grandi operazioni portate comunque a termine dagli stessi Carabinieri. Assistiamo, talvolta, a richieste di intervento che lasciano allibiti: “Mio figlio non vuole fare i compiti. Aiutatemi!!” Può far sorridere: ma quello è il problema che quella persona ha in quel preciso istante. E dobbiamo aiutare a risolverlo.
Ma chi è il Comandante della Stazione dei Carabinieri. È un uomo ed in quanto tale è stato formato ad essere umile e disponibile, a gestire il difficile incarico con la responsabilità del buon padre di famiglia, è colui che in qualunque momento del giorno e della notte deve trovare la soluzione per chi è affranto da preoccupazioni. È colui che riscalda il focolare domestico con le parole di conforto, è colui che per primo rischia la propria vita per difendere la giustizia, la moralità e gli equilibri delle comunità che gli sono state affidate. Il Comandante di Stazione è deputato a forgiare con l’esempio i nostri Carabinieri, esprimendo sensibilità tale da riuscire ad arrestare i malviventi ed al contempo pagare la spesa a chi è costretto a rubare per necessità, è colui che vigila per la sicurezza e che mostra sempre vicinanza alle persone anziane e/o bisognose. Il Comandante della Stazione Carabinieri è l’eroe dei piccoli gesti quotidiani, colui che tutti noi vorremmo come amico per ricevere rassicurazione, perché conosce le dinamiche evolutive dei territori, che sa spendere sempre parole di conforto al momento giusto.
A poco più di tre mesi dall’inizio del progetto, che continuerà anche nel corso del nuovo anno, si può affermare che le comunità, anche nelle più piccole frazioni, si sono rivolte ai Carabinieri, che hanno saputo rispondere alle istanze dei cittadini, soprattutto quelli più lontani dalle sedi della caserma ovvero gli anziani o, comunque, con difficoltà a muoversi. In otto circostanze, il contatto è stato idoneo ad iniziare un’attività d’indagine.
“Tra la gente, per la gente”: anche nei centri di aggregazione, con i consigli per prevenire ed evitare le truffe; nelle scuole, con incontri dedicati all’educazione alla legalità, alla sensibilizzazione al fenomeno della violenza di genere, al contrasto del bullismo e del cyber-bullismo.
I Carabinieri saranno quindi ovunque, mostrandosi “premurosi, urbani e cortesi” – come recita il Regolamento Generale dell’Arma – nei confronti dei cittadini che chiederanno assistenza.
Il calendario degli incontri che i Carabinieri seguiranno sarà consultabile presso la sede del Comune; in alternativa, si potrà contattare la Stazione Carabinieri più vicina o il Comando di Compagnia, i cui recapiti sono riportati nella tabella che segue:
Comando Provinciale, Compagnia Imperia, Stazione Imperia | 0183.7191 |
Stazione Borgomaro | 0183.54033 |
Stazione Dolcedo | 0183.280003 |
Stazione Diano Marina | 0183.495048 |
Stazione Pieve di Teco | 0183.36204 |
Stazione Nava | 0183.325042 |
Compagnia Bordighera, Stazione Bordighera | 0184.273700 |
Stazione Ospedaletti | 0184.689004 |
Stazione Perinaldo | 0184.672440 |
Stazione Vallecrosia | 0184.292222 |
Compagnia Sanremo, Stazione Sanremo | 0184.6947 |
Stazione Ceriana | 0184.551030 |
Stazione Arma di Taggia | 0184.43006 |
Stazione Badalucco | 0184.408014 |
Stazione S. Stefano al Mare | 0184.486426 |
Stazione Triora | 0184.94039 |
Compagnia Ventimiglia, Stazione Ventimiglia | 0184.236600 |
Stazione Ventimiglia Alta | 0184.351234 |
Stazione Dolceacqua | 0184.206148 |
Stazione Pigna | 0184.241019 |