Dopo cinque anni al comando della compagnia dei Carabinieri di Imperia, il tenente colonnello Pierluigi Giglio lascia oggi la provincia.
Trasferito a Torino, l’ufficiale, padre di tre ragazzi che da qualche giorno hanno iniziato le scuole nel capoluogo piemontese, andrà a ricoprire l’incarico di comandante del reparto comando della scuola allievi carabinieri presso la caserma “Cernaia”, prestigioso reparto di istruzione e formazione delle nuove leve dell’Arma, dove peraltro aveva già prestato servizio quale comandante di compagnia allievi e insegnante di materie tecnico/professionali.
Nel corso dei cinque anni di permanenza a Imperia, il tenente colonnello Giglio ha dovuto affrontare diverse delicate situazioni sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, tra cui la gestione del reparto durante il periodo del COVID, quando con i suoi oltre cento militari ha fattivamente coadiuvato tutto l’apparato istituzionale al mantenimento delle prescrizioni imposte dal “lockdown” nel territorio di competenza delle sei stazioni dipendenti e, nel contempo, ha contenuto al massimo la diffusione del virus tra i suoi stessi collaboratori.
Sotto il profilo della polizia giudiziaria, di tutto rilievo è stato il coordinamento da parte dell’ufficiale dei propri collaboratori in diverse attività investigative, alcune delle quali dirette personalmente.
Inoltre, forte della sua pregressa esperienza di insegnante presso la scuola allievi di Torino, di rilievo e qualificato è stato anche il suo contributo alla diffusione della cultura della legalità in tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado di Imperia, attraverso una nutrita serie di incontri con gli studenti, durante i quali ha saputo trasmettere con efficacia il piacere e l’orgoglio di “stare dalla parte giusta” e di fare il proprio dovere sino in fondo per il bene del prossimo.
Il comandante provinciale, colonnello Marco Morganti, lo ha salutato dinanzi a una rappresentanza della compagnia di Imperia ed ha colto l’occasione per ringraziare il tenente colonnello Giglio per l’alto spirito di sacrificio, il senso di responsabilità dimostrato e la grande disponibilità verso il personale dipendente durante la sua permanenza in questa provincia, per il servizio reso alla comunità dalla quale ha saputo farsi apprezzare e infine per augurare a lui e alla sua famiglia un futuro di nuove soddisfazioni e serenità.