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Un’iniziativa volta a fornire alle aziende ulteriori strumenti per comprendere le dinamiche e i mutamenti socio economici che caratterizzano la provincia di Imperia. Stamattina è stato disvelato dalla Camera di Commercio “Riviere di Liguria” il rapporto 2022 sullo stato del tessuto economico dell’imperiese, redatto dal Centro Studi delle Camere di Commercio “Guglielmo Tagliacarne”.

“Se facciamo una valutazione relativa al periodo post-Covid, l’andamento è positivo. Vorrei sottolineare la validità di questa iniziativa, di fornire alle imprese, agli stakeholder e agli enti pubblici uno strumento statistico efficace. Stamani abbiamo insediato la consulta territoriale della provincia, che riunisce tutte le organizzazioni d’impresa, per ragionare sui dati che sono stati forniti”, dichiara il presidente provinciale della Camera di Commercio Enrico Lupi, promotore dell’iniziativa assieme al segretario generale dell’ente Marco Casarino.

La Consulta Economica Provinciale, organismo previsto dalla legge e dallo statuto dell’ente, è composto dai rappresentanti delle associazioni di categoria ed ha compiti di tipo propositivo e consultivo finalizzati alla collaborazione con gli organi della CCIAA per l’individuazione degli obiettivi strategici nella programmazione delle attività dell’ente.

La Consulta elabora dati e informazioni di natura socio-economica relativi agli ambiti di competenza al fine di rendere coerenti i bisogni delle realtà economiche locali con gli interventi deliberati per tempo dalla Camera di Commercio. La Consulta della provincia di Imperia è composta da: Barbara Amerio (Confindustria) indicata come presidente; Mariangela Cattaneo (CIA); Roberto Aprosio (Unione Provinciale Argricoltori); Domenico Pautasso (Coldiretti); Barbara Biale (Confartigianato); Luca Aschei (CNA); Paolo Della Pietra (Confindustria); Sergio Scibilia (Confeserenti); Paolo Saglietto (Confcommercio); Simone Gaggino (Confcooperative); Fabio Musso (Lega Ligure Cooperative e Mutue); Chiara Fareri (ABI); Roberto Fallara (Sindacati dei lavoratori); Idalia Trevisan (Assocazione Consumatori); Gianfranco Orengo (Ordini e Collegi Professionali).

“Dalle nostre analisi Imperia nel 2022 ha segnato una crescita importante della ricchezza prodotta ed ha recuperato quasi interamente recuperato quanto aveva perso nel 2020. Tutto ciò è frutto di un processo, se vogliamo anche intenso, di riqualificazione del tessuto imprenditoriale”, conclude Paolo Cortese dell’Istituto Tagliacarne.

In allegato la sintesi dei dati raccolti.

Nel video servizio a inizio articolo le interviste complete a Paolo Cortese ed Enrico Lupi.