È uscita dal coma farmacologico Alena Sudokova, la ragazza di 22 anni precipitata dal belvedere di Capo Nero lo scorso luglio dopo un litigio con il 32enne algerino Zied Yakoubi. Il ragazzo è sotto arresto con l’accusa di tentato omicidio, si teme anche che la ragazza sia caduta nel tentativo di difendersi da una presunta aggressione sessuale.
La giovane si è risvegliata ma non è in grado di riconoscere nessuno né di parlare.
I danni causati dalla rovinosa caduta sono infatti gravi: lesioni cerebrali e un trauma toracico che ha comportato il collasso dei polmoni. Attualmente Alena è ricoverata a Pietra Ligure nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Corona dove respira grazie alla ventilazione assistita.
La sua testimonianza rimane l’elemento fondamentale per ricostruire con chiarezza cosa è successo quella notte.