“In questi giorni stanno uscendo informazioni confuse e contradditorie circa il finanziamento previsto dalla Manovra Economica del Governo per incrementare il fondo sanitario nazionale”, esordisce Giuseppe Trucchi, consigliere comunale Bordighera ex direttore Dipartimento Cure Primarie e Donna Bambino ASL1 Imperiese. “Alcuni parlano di 900 milioni di euro, altri di 4,5 miliardi. Il dato che secondo le fonti più precise e credibili sembra veritiero è di circa 2 miliardi di euro per l’anno 2025. Ben venga questo finanziamento che, per quanto di valore modesto, è comunque un piccolo segnale di attenzione”.
“Certamente la situazione della nostra Regione che vede un deficit notevolissimo sulla sanità, un aumento preoccupante di cittadini che si vanno a far curare fuori Regione, una spesa privata che moltissimi devono sostenere a causa delle liste d’attesa e sostanzialmente una stagnazione nei progetti di costruzione di nuove strutture sanitarie a cominciare dall’ospedale di Taggia crea forti preoccupazioni e sono quindi ben altri gli interventi necessari da programmare”, prosegue. “Proprio in questi giorni la Fondazione GIMBE, una delle più importanti fondazioni di studi sanitari in Italia, sta lanciando un allarme per il futuro del Servizio Sanitario Nazionale che dopo 45 anni sta attraversando un periodo di rischi gravissimi per la propria sopravvivenza”.
“Parleremo di tutto questo, con un occhio rivolto anche alla legge sulla autonomia differenziata dannosissima per la nostra Regione, sabato 19 ottobre alle 16.30 durante un incontro organizzato presso l’ex chiesa Anglicana di Bordighera con la partecipazione di colleghi esperti e del consigliere regionale Enrico Ioculano. Invito tutti alla partecipazione”, conclude Trucchi.