“Sono davvero felice di poter annunciare, dopo 22 anni, una nuova edizione del Salone: è una grande emozione e un grande orgoglio”, così, questa mattina il sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito, ha presentato la nuova edizione de “Il Salone Internazionale dell’Umorismo”, in programma dal 6 al 28 agosto nel centro culturale dell’ex Chiesa Anglicana.
“Nonostante gli anni trascorsi – ha spiegato il primo cittadino – Bordighera per tutti è ancora la città dell’umorismo, di Peynet, degli artisti che sanno racchiudere il mondo in un disegno. Questo perché i ricordi sono rimasti indelebili in chi ha vissuto la meravigliosa stagione del Salone e non poteva essere che così: basta ascoltare i racconti, citare le personalità che vi presero parte, scorrere le opere d’arte che vi furono esposte, perché di opere d’arte si tratta. Un patrimonio di tale portata e così amato non poteva rimanere solo una fotografia del passato. Con l’obiettivo di rinnovare un capitolo fondamentale della storia di Bordighera abbiamo cercato e trovato la stessa volontà nell’Associazione Salone Internazionale dell’Umorismo, con cui abbiamo avviato una bella collaborazione e a cui sono profondamente riconoscente: senza la loro fiducia tutto questo non sarebbe possibile. Un pensiero a Cesare Perfetto, indimenticabile creatore del Salone, e la nostra gratitudine alle signore Gigia e Rosella Perfetto e al dottor Claudio Marchiori”.
“Da inizio mandato stiamo portando avanti una articolata attività di promozione della città ed il ritorno del Salone Internazionale dell’Umorismo ne fa pienamente parte”, commenta il vicesindaco Mauro Bozzarelli. Le edizioni del passato diedero a Bordighera una notorietà che superò i confini nazionali e questo patrimonio, che solo i grandi eventi sanno creare, non poteva andare perso. Riprendiamo ora il filo là dove si era interrotto per organizzare una manifestazione di prestigio che contribuirà a realizzare il pieno sviluppo turistico a cui puntiamo”.
“Un grande appuntamento – dichiara l’assessore Melina Rodà – nell’ambito una stagione che sarà ricchissima, per la quantità ma soprattutto per la qualità degli eventi, e che presenteremo a breve. Il Salone 2022 si svolgerà presso il centro culturale dell’ex Chiesa Anglicana, attualmente oggetto di un intervento di restauro, e sarà il fiore all’occhiello della programmazione estiva: una manifestazione che saprà certamente interessare e incuriosire ma soprattutto riportare in città tantissimi appassionati che riconoscono ancora in Bordighera una delle capitali dell’umorismo. Sono convinta che scriveremo un nuovo, bellissimo capitolo”.
“Da un incontro con Gigia Perfetto ed il marito Claudio Marchiori ho compreso che un evento dello spessore del Salone Internazionale dell’Umorismo non poteva essere semplicemente finito”, afferma il consigliere comunale Claudio Gavioli. “Migliaia di disegni, articoli, interviste e filmati lo hanno tenuto vivo, in attesa del momento giusto per mostrarsi nuovamente in tutto il suo splendore. Un evento di valore… in onore al suo ideatore, Cesare Perfetto”.
“Desideriamo innanzitutto ringraziare l’amministrazione comunale per la condivisione del progetto e per la fiducia che ci è immediatamente stata accordata”, affermano Gigia e Rosella Perfetto e Claudio Marchiori. “Ci auguriamo e lavoriamo affinché questo evento si ripeta nel futuro. Ad oltre vent’anni dall’ultima edizione, ritorna a Bordighera “Il Salone Internazionale dell’Umorismo”: una manifestazione che per cinquantadue anni ha rappresentato e ancora rappresenta un punto di riferimento per gli umoristi di ogni parte del mondo. Ritorna con una retrospettiva dei disegni e dei libri più significativi degli umoristi che hanno vinto la Palma d’Oro insieme ad una rassegna di disegni a tema sulla quale verranno sollecitate le idee di umoristi contemporanei”.
Inoltre, per gentile concessione della famiglia e in collaborazione con il Museo Peynet di Antibes, sarà esposta una selezione di disegni di Raymond Peynet, il famoso disegnatore dei “fidanzatini”, primo vincitore della Palma d’Oro e cittadino onorario di Bordighera. Saranno anche esposte alcune copertine del mensile umoristico online Buduar. Infine, nell’ambito del Bordighera Book Festival verrà presentato il saggio “Palme, Datteri e Risate” di Paola Biribanti, Edizioni Graphe, una storia del Salone raccontata attraverso ricordi, aneddoti, interviste a personaggi che vi hanno partecipato.