Mara Lorenzi, consigliere comunale di Civicamente Bordighera, interviene sul progetto di restyling del lungomare e sull’esposto all’Ordine degli Architetti da parte del sindaco Ingenito contro l’arch. Verrando.
Di seguito il comunicato stampa inviato alla redazione:
“Questa mattina il Sindaco Ingenito ha minacciato, se non gia’ depositato, un esposto all’Ordine degli Architetti di Torino e forse anche al Tribunale contro l’architetto Verrando colpevole di aver creato un po’ di tensione sui socials contro l’Amministrazione. E sono passati solo 6 giorni da quando lo stesso Sindaco Ingenito aveva sporto un’altra querela contro gli autori di post sui socials ritenuti offensivi contro l’Amministrazione.
E’ sempre piu’ evidente l’impostazione, comune forse a personaggi politici populisti, di ricercare strumentalmente dei nemici su problematiche inesistenti o di voler punire per qualsiasi azione che non sia gradita. Abbiamo gia’ denunciato in passato questi comportamenti del Sindaco Ingenito.
Ma oggi scriviamo perche’ vogliamo contestare al Sindaco un’altra cosa: che le sue ripetute azioni di minaccia e denuncia servano a tutelare l’onore e l’immagine della citta’ di Bordighera come egli sostiene.
L’onore e l’immagine della Citta’ di Bordighera sarebbero davvero tutelate se il Sindaco fosse un altro tipo di Sindaco: il tipo che invece di passar tempo a rimuginare sulla sua lesa maesta’ e poi a mettere sul conto dei cittadini di Bordighera i costi delle azioni giudiziarie per difendersi, andrebbe in giro per strade e giardini giorno dopo giorno, a scoprire problemi da risolvere, carenze da colmare, imperfezioni da correggere; solleciterebbe opinioni e confronto; e accoglierebbe consigli per dare alla citta’ il beneficio del contributo di tutti.
Perche’ cio’ che oggi offende l’onore e l’immagine della citta’ di Bordighera non e’ qualche post seppure di cattivo gusto sui socials, ma e’ l’incuria pervasiva in cui la citta’ versa. Si veda la situazione dei rifiuti, quella di giardini e parchi che non sono mai stati cosi abbandonati, quella degli asfalti e dei marciapiedi da troppo tempo pericolosi, quella dell’illuminazione carente. Si vedano i cumuli di legnami secchi abbandonati nei giardini dopo azioni volute dall’amministrazione. Per recuperare a Bordighera l’onore e l’immagine a cui ha diritto servirebbe davvero quell’altro tipo di Sindaco, a cui non si presenterebbe nessun bisogno di intentare cause ogni settimana.“