E’ attualmente in corso a Bordighera la realizzazione del terzo mosaico creato per il porto, nell’ambito di un’attività di volontariato artistico, ispirato nello stile al modello spagnolo.
Il progetto “Tessere il mare” ha preso il via nel 2021, per volontà di Graziella Caliò e dell’associazione “Donne in Arte”, le quali si sono cimentate nella realizzazione dei primi due mosaici, raffiguranti la Chiesa di Sant’Ampelio e uno squarcio del mare bordigotto con i suoi abitanti.
“E’ un progetto voluto dall’amministrazione bordigotta, in particolare dal vice sindaco Marco Laganà, con protagonisti i cetacei“, spiega Graziella, responsabile.
Uno dei più recenti bozzetti deliberati, su cui i volontari stanno tutt’oggi lavorando, rappresenterà la città alta. Il disegno, dalle dimensioni di 2.5 metri per 1.5 metri, è opera dell’artista locale Enzo Iorio, già coinvolto negli scorsi anni.
“Presumo che l’intero bozzetto sarà terminato e messo a muro entro il mese di settembre. Il lavoro è molto, richiede tempo e concentrazione: ogni singolo pezzo è tagliato e lavorato a mano, come ogni particolare”, prosegue a raccontare.
Oltre a essere patrocinante del progetto, il Comune di Bordighera è il fornitore dei diversi materiali necessari per la stesura: numerosi stralci di piastrelle colorate, poi modellate interamente dai volontari al fine di dare vita all’opera.
Il processo di lavoro, svela infine Graziella Caliò, richiede oltre 500 ore di impegno per il solo atto di affinare la forma e posare le singole mattonelle.
L’intervista a Graziella Caliò nel video-servizio a inizio articolo.