Procedono i lavori per il completo ripristino della funzionalità del depuratore al servizio dei Comuni di Bordighera, Vallebona e Seborga, compromessa dal grave incidente dello scorso 11 aprile.
“Negli ultimi nove mesi – commenta il sindaco Vittorio Ingenito – oltre ad eseguire le manutenzioni da tempo programmate, il Servizio Manutenzione ed Idrico del Comune della città delle palme ha portato avanti sia la procedura di somma urgenza per il riavvio in provvisorio degli impianti sia svariati affidamenti di lavori, forniture e progetti finalizzati al completo ripristino dell’infrastruttura. Una attività complessa, resa ancora più difficoltosa dall’obbligo oggettivo di far realizzare artigianalmente e su misura numerose componenti: molti macchinari infatti erano stati costruiti direttamente nel cantiere di costruzione del depuratore, oltre 30 anni fa. Sull’intervento hanno poi pesantemente inciso le oggettive difficoltà di reperimento dei materiali, alcune criticità strutturali riscontrate e la necessità di prevedere le apposite linee vita per la sicurezza delle maestranze”.
“Ad oggi sono state riparate tre elettropompe fognarie ed i quadri elettrici – continua. – Sono stati compiuti lavori di manutenzione straordinaria sui componenti idraulici di mandata del sollevamento finale e sono state integralmente revisionate le pompe del sollevamento iniziale e finale. Sono già entrati in funzione i nuovi turbocompressori del comparto di ossidazione biologica dei fanghi e sono state posate le linee vita nel comparto vasche. A breve sarà operativo il nuovo decanter centrifugo per la disidratazione, sostituito perché il precedente non era più recuperabile, con la relativa parte elettrica e di comando”.
“Gli interventi hanno comportato una spesa di circa 550.000,00 euro. Gli interventi che devono essere ancora completati per il ripristino completo sono la sostituzione dello scrubber (costo stimato 250.000 euro), le attività su due rimanenti carri ponte raschia fanghi e la revisione della parte elettrica. A tal fine verrà inoltrata espressa richiesta alla Società Rivieracqua che dovrà provvedere nel quadro dei 400.000,00 euro di investimenti previsti ogni anno per il depuratore di Bordighera”, conclude.
L’11 aprile 2021 un guasto di natura accidentale ad una tubazione aveva provocato l’allagamento dell’intero stabile: il refluo proveniente dalla stazione di sollevamento iniziale aveva sommerso fino al livello di più di 1,5 metri tutte le apparecchiature elettromeccaniche ed i quadri elettrici, tracimando anche nel passaggio di accesso all’impianto.