Come dicono i giornali, ad oggi sono 12 le imprese interessate alla gestione del St. Charles, sono stati chiesti infatti ulteriori chiarimenti e dettagli relativi alla gestione.
I giornali locali scrivono che la società Alisa (l’azienda che si occupa per conto della Regione di sanità) ha domandato alla Suar (stazione unica appaltante regionale) la possibilità di dare tempo ulteriore e poter presentare le offerte non più entro l’11 giugno ma bensì arrivare sino al 3 luglio.
Sono stati molti i chiarimenti richiesti dalla percentuale di occupazione dei posti letto, precisazioni sulle reali dimensioni della struttura e la suddivisione di ogni singolo spazio, l’elenco del personale e la situazione relativa agli appalti in corso.