Martedì 4 giugno, alle ore 16.00, si terrà il terzo incontro della rassegna “Incontri con gli Autori” organizzato dall’Istituto di Studi Liguri per i mesi di maggio e giugno nel giardino del Museo Bicknell di Bordighera.
Per l’occasione Marino Magliani, lo scrittore ligure nato a Dolcedo e trapiantato in Olanda, presenterà in prima nazionale il suo ultimo romanzo Sporca faccenda, mezzala Morettini scritto in collaborazione con il giornalista e scrittore Marco Ferrari, in libreria dal prossimo 5 giugno per la casa editrice Atlantide.
A dialogare con l’autore Elisa Veronesi, lettrice di italiano all’Université Côte d’Azur, formatrice alla Società Dante Alighieri e traduttrice, con in corso progetti di ricerca su letteratura e Antropocene e letteratura del paesaggio e scrittrice di racconti e articoli.
Il libro
Argentina, anni Sessanta: Diego Alvaro Menconi percorre in lungo e in largo la pampa a bordo di una vecchia Chevrolet guidata dal fedele León, assistendo a partite di calcio nei barrios di Buenos Aires, nei deserti della Patagonia o sulle colline arroventate dei Tropici. Menconi è un venditore di piedi, un mediatore che mette in contatto squadre e giocatori da una parte all’altra dell’Atlantico, cercando ogni volta di concludere l’affare perfetto. Ma è anche un’anima anarchica, un outsider malinconico e romantico costretto ad arrangiarsi come può, così, quando la vicina di casa Alicia lo contatta per chiedergli aiuto nella disperata ricerca del marito, la mezzala ormai sul viale del tramonto Luis Pacifico Morettini, per Menconi non rimarrà altro da fare che reinventarsi detective e mettersi sulle sue tracce.
Sarà l’inizio di un’avventura rocambolesca in una terra tormentata dalle dittature e dalla povertà, tra allenatori fanatici, squadre improbabili, criminali e militari indistinguibili tra loro, mentre a ogni latitudine, in Argentina come in Italia, cala come un’ombra la minaccia della violenza e delle ingiustizie della politica.
Un romanzo stralunato e bellissimo sul football e sulla vita, allo stesso tempo un noir a tema sportivo e un’ode a un calcio che non c’è più ma continua a esistere come un sogno a cui tornare.
L’autore
Marino Magliani, vive a cavallo tra la Liguria e l’Olanda, ed è una delle voci più apprezzate del ponente ligure letterario contemporaneo. Tra la sua vasta produzione ricordiamo: Quella notte a Dolcedo (Longanesi 2008), L’esilio dei moscerini danzanti giapponesi (Exòrma 2017) e Prima che te lo dicano altri (Chiarelettere 2018). Ha lavorato per vent’anni al romanzo Il cannocchiale del tenente Dumont (L’orma 2021), candidato al Premio Strega 2022, seguito del suo suo fulminante romanzo d’esordio L’estate dopo Marengo (Philobiblon 2003).